REDENTI, Enrico
Carlo Vellani
REDENTI, Enrico. – Nacque a Parma il 15 dicembre 1883 da Alberto e da Lidia Bissoni.
Il padre, avvocato e professore di diritto civile nell’Università di Parma, morì quando [...] sono numerosi e non legati al solo diritto processuale civile (si veda la bibliografia – fino al 1950 – in Studi in onore di EnricoRedenti nel XL anno del suo insegnamento, I, Milano 1951, pp. XVII-XIX; egli stesso riunì in due volumi i suoi scritti ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] di qualità nell’amministrazione della giustizia. Insediò una commissione di giuristi pratici – faceva eccezione la presenza di EnricoRedenti, autore solitario del progetto precedente – da lui stesso presieduta e con un sistema diretto a coinvolgere ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] successivi parve che la riforma prendesse altre strade; nel 1934 il guardasigilli Pietro De Francisci aveva commesso un progetto ad EnricoRedenti, e nel 1937 il guardasigilli Arrigo Solmi si era messo a progettare in proprio. Ma il C. non aveva ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] 29 agosto 1939 di Grandi, sia in una lettera del gennaio 1941 di un autorevolissimo studioso del diritto processuale, EnricoRedenti (ibid., pp. 186, 483). Accanto all’azione ufficiale di commissioni e sottocommissioni, all’attenzione continua dei ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] al disegno di legge predisposto dal ministro di Grazia e Giustizia Gullo.
Nel 1951 apparve, negli Studi in onore d EnricoRedenti (II, Milano 1951, pp. 6993-772), il lungo saggio Tutela giurisdizionale e tecnica del processo: uno scritto che ben può ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] alla vedova di Cesare Battisti: "voi avevate poca voglia di essere redenti, lassù" (Battisti, 1957, p. 59). Soprattutto le autorità militari da P. Malvestiti, Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell'anno un incontro a ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] del Fischietto, Francesco Redenti.
Fu probabilmente a causa della ferrea gerarchia redazionale dello studio di Redenti (C. Teja, realizzò, in collaborazione con i fratelli Francesco ed Enrico Gamba, Francesco Gonin, Felice Barucco, Felice Cerruti, ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] nel novero di quanti accolgono, pomposamente, il 24 giugno 1574, Enrico di Valois a Vienna; nelle esequie dell'imperatore Massimiliano II, , ora insiste per la liberazione di "poveri redenti" per contrabbando, di "poveri pescatori", specie fiumani ...
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antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...