Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (1625), il comando delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46) il porto alla Albe sul mare», 1977) e con Bezonken rood («Rosso depositato», 1981). Per quanto riguarda la prosa sperimentale, ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] sensibile ai raggi fra i 600 e i 700 mμ (arancio-rosso).
La prima emulsione dà un negativo selezionato delle parti azzurro-indaco del parlato è risorto rigogliosamente con Le sei mogli di Enrico VIII (1933), Caterina di Russia (1933), Cristina di ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] 1917) di Anton Giulio Bragaglia, con scene e costumi di Enrico Prampolini.
Il sonoro e gli anni della guerra
La crisi, 1962) e si conclude con la natura innaturale di Deserto rosso (1964), che costituisce lo stadio estremo dell'alienazione in questo ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Redi (Ermenegildo Pistelli), Giuseppe Fanciulli e Yambo (Enrico Novelli), fervido assertore del diritto dei ragazzi a una l'oca, che comprende fra l'altro le favole di Cappuccetto rosso, Barbablù, Il gatto con gli stivali, Pollicino, Cenerentola ecc ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] cinema, cui fecero seguito Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni, Spartaco (1913) di Giovanni Novelli Vidali e soprattutto Righelli, Noi vivi e Addio Kira di Goffredo Alessandrini, Ucraina rossa di Vittorio Carpignano e, in un rapporto più ambiguo con ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] . in Fabiola, 1918, di Enrico Guazzoni); e creò l'uso di colorare in rosa, rosso, arancione i primi piani delle fra le ombre delle pareti e delle grate un tramonto rosa arancio e rosso, specchio della sua passione; e non è che uno dei punti d'arrivo ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Burne-Jones a J.E. Millais: Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni oppure Gli ultimi giorni di Pompei (1913) di Eleuterio Rodolfi assumono della p. manierista di Pontormo e di Rosso Fiorentino, evidenziate attraverso il procedimento della sospensione ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] cinegiornali, e in quel periodo il napoletano Enrico Lauro girò alcuni documentari. Quella documentaria fu di Zhang Yimou, dalla stilizzata violenza di Hong gaoliang (1987; Sorgo rosso), ai toni di commedia e di apparente 'realismo contadino' di Qiu ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] di Torino, nel libro Fotografie di fantasmi di Enrico Imoda. Paradossale perché esisteva già a fine Ottocento proponeva di produrre "sullo schermo in una sequenza veloce immagini rosse verdi e blu, corrispondenti ai negativi realizzati tramite l'uso ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] militanti nella cittadina calabrese, e Viva il 1° maggio rosso, dello stesso anno, che documentava le manifestazioni per la di autore), e rischiosamente inaugurando una nuova apertura. Dopo Enrico IV (1984), da L. Pirandello, significativo per il ...
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biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi e cartelli in basco e in inglese,...
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico in gran parte di Londra, diminuendo...