CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] rilievo a tutto il corpo, come risultato di una più integrale imitazione di prototipi classici e dell'attuazione di un programma iconografico forse inteso a esaltare la dignità imperiale diEnricoVIdiSvevia (Roberts, 1984, pp. 84-104). Il gusto ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] in cui si trovava nel sec. XII il patrimonio della Chiesa; il prolungato rapporto con EnricoVIdiSvevia, padre di Federico II.
Giacinto Bobone, figlio di Pietro Bobone, cui, secondo una tradizione non univoca, si fa risalire l'origine degli Orsini ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] benevolenza che gli erano stati inculcati dall'esempio e dalle parole dei genitori.
EnricoVIdiSvevia e Costanza d'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per i futuri orientamenti dell'augusto rampollo, il quale nel marzo 1206 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la questione della credibilità, bensì una serie di difficoltà interne al sistema di potere regio e imperiale svevo venutosi a creare nell'Italia centrale - e non solo in quella - dopo la morte diEnricoVI. Il non mai risolto problema degli equilibri ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] II, ultima erede della stirpe reale, e il futuro imperatore EnricoVIdiSvevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano (p. 6), fu proprio grazie ai buoni uffici e all'influenza di G. che Guglielmo II si decise ad acconsentire a quel matrimonio ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] vicini, ma poi assunse un atteggiamento di attesa nei confronti di Tancredi di Lecce, eletto re dalla nobiltà di corte siciliana contro la legittima erede Costanza, figlia di Ruggero II e moglie diEnricoVIdiSvevia. Alla fine però si avvicinò a ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] sopraggiunta nel 1194 con l'ascesa al trono di Sicilia dell'imperatore EnricoVIdiSvevia. Per desiderio della coppia imperiale, avrebbe donato al monastero di Montevergine alcune reliquie di s. Sabino. L'imperatrice Costanza confermò nel 1195 ...
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ENRICOdi Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] "in tua vita, non loco tuo" (Gregorii VII Registrum, VI, 38, p. 455). In seguito deve esser giunta al pontefice parte alla battaglia di Flarchheim (27 gennaio) in cui Enrico IV cercò di sconfiggere con le armi l'antiré Rodolfo diSvevia e i ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] senza esitazioni e ripensamenti, aveva scelto come suo candidato alla successione imperiale, in contrapposizione a Filippo diSvevia, fratello diEnricoVI, assassinato per una vendetta personale nel 1208 ‒ ma che, incoronato a Roma nell'ottobre 1210 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] divenuto poi papa con il nome di Gregorio VI (ulteriori particolari in Enciclopedia dei 13 marzo 1077 elessero re di Germania Rodolfo diSvevia, ritenendo che G. VII è lo stesso G. VII a ricordarlo a Enrico (non ad ammetterlo, si badi!), come si ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...