MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] al Pater noster, la Expositio orationis dominicae dedicata al figlio Stefano; inoltre, insieme con l'arcivescovo Ugo, chiese a EnricoAristippo di tradurre dal greco le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. A M. fu dedicato il trattato De iustitia et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] costituito dalla tradizione culturale greca in Italia meridionale; verso il 1160 in Sicilia l’arcidiano di Catania EnricoAristippo promuove traduzioni di Platone e autori scientifici. La cultura greca nell’Italia meridionale conosce nuova fioritura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] poco diffuse, risalgono a un periodo successivo (metà XII sec.) e sono opera dell’arcidiacono siciliano EnricoAristippo. Numerose informazioni sul neoplatonismo possono poi ricavarsi, oltre che dallo stesso Boezio, da Ambrogio Teodosio Macrobio ...
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Diogene Laerzio
Carlo Varotti
Pressocché nulla sappiamo della vita dell’autore della più nota silloge di biografie di filosofi antichi (Vite dei filosofi), da Talete a Epicuro: di fatto, una delle più [...] D. L.).
Il testo ebbe larga diffusione nel tardo Medioevo e nel Quattrocento. A parte la perduta traduzione latina di EnricoAristippo (12° sec.), l’opera fu diffusa soprattutto attraverso la mediazione del De vita et moribus philosophorum di Walter ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] Subito dopo si rifugiò a Caccamo, in attesa degli eventi, che si svolsero in senso a lui favorevole, in quanto EnricoAristippo, che era succeduto a Maione nella guida del governo regio, aveva convinto Guglielmo I a perdonare i congiurati.
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] detti Logica nova in opposizione ai primi libri dell'Organon, la Logica vetus. Poco più tardi furono tradotti da EnricoAristippo e da altri italiani del Mezzogiorno il quarto libro delle Meteore di Aristotele, e inoltre scritti fisici, astronomici e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di Aristotele di cui il sommo filosofo Gherardo di Lombardia tradusse tre libri dall'arabo al latino, ma di cui EnricoAristippo tradusse il quarto dal greco al latino. Gli ultimi tre capitoli furono tradotti dall'arabo al latino da Alfredo l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Vetus translatio – opera di Gherardo da Cremona (1114 ca.-1187) per quanto riguarda i primi tre libri dall’arabo e di EnricoAristippo, per il quarto, dal greco. La Translatio nova è invece opera di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.- 1286), che nel ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] di Calcidio nel IV sec., che sarà fondamentale per Boezio e poi, nel XII sec., per la Scuola di Chartres. Inoltre, EnricoAristippo (sec. XII) eseguì versioni in latino, poco conosciute, del Menone e del Fedone e, tra il 1274 e il 1286, Guglielmo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] erano sconosciuti nel Medioevo latino; il quarto libro dei Meteorologica era stato tradotto dal greco nel 1156 da EnricoAristippo, arcidiacono di Catania. Nei decenni seguenti Gherardo da Cremona tradusse in latino la versione araba di quest'opera ...
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