Barone di Ausonio e conte di Ariano (St. Jean de Robians 1285 circa - Parigi 1313), terziario francescano sposato a Delfina di Signe, con cui visse in castità, fu più volte in Italia: ad Ariano (1309) [...] per prendere possesso della contea, a Roma (1312), dove combatté i ghibellini e l'imperatore Enrico VII di Lussemburgo, una terza volta come ministro di Carlo di Calabria, per il quale si recò a Parigi a chiedere la mano di Maria di Valois. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si contendevano con alterna fortuna il dominio, la discesa di Enrico VII nel 1312 e la breve signoria di Roberto d’Angiò d’Angiò, della guerra di Ferrara e della Congiura dei baroni (➔ barone). La corte e la curia conobbero una forte espansione ed ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Gesuiti epolitica sul finire del '500. Una mediaz. di pacetra Enrico IV,Filippo II e la Sede apostolica..., in Riv. stor. the Index of prohibited books, in Renaissance Studies in Honour of Hans Baron, a cura di A. Molho-J. A. Tedeschi, Firenze 1971 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] con la quale si chiedeva una tregua tra i Romani e i baroni. M. si appoggiava anche sul fratello Giordano che, entrato a far Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad Enrico V. A Costanza M. riceveva, ma con scarsi risultati, ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] di riforma della legge delle guarentigie, le trattative Barone-Pacelli, poi Mussolini-Pacelli, le pressioni di Mussolini papa. Questi avrebbe prima sottoposto il testo francese al padre Enrico Rosa de La Civiltà cattolica (autore di non pochi ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] un testamento in cui, nel 1301, Betecca, vedova di Enrico Villani, gli lasciava in eredità la ragguardevole somma di 100 Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 133-141; G. Barone, L'Ordine dei predicatori e le città. Teologia e politica nel pensiero ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e contrastato, al punto che ignoriamo in che misura Enrico VI abbia realizzato la promessa restituzione del Lazio meridionale "Rivista Storica Italiana", 112, 2000, pp. 999-1035).
G. Barone, Innocenzo III e il Comune di Roma, in Innocenzo III. Urbs ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] già si provava in Spagna, per avere egli, tra l'altro, sostenuto Enrico IV e negato che s. Giacomo fosse mai stato in Spagna; e che si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il gruppo dei cardinali che con il ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] a quella che il papato aveva subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta identità francescana (1255-1279), ivi 1990, pp. 171-81; G. Barone, Niccolò IV e i Colonna, in Niccolò IV: un pontificato tra Oriente ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] andare oltre i luoghi comuni sul Regno di Sicilia ‒ i grandi baroni, la corte brulicante di pettegolezzi e di assassini, i saraceni, le da memorizzare per il predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare la Chiesa, il ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....