ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] fu allontanato da Parma.
Con la discesa in Italia di Enrico VII l'E. si schierò momentaneamente dalla parte dell'imperatore, 1319 egli era a Genova, nella dimora di re Roberto d'Angiò, ed assistette al giuramento prestato da Giberto da Correggio a ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] per la prima volta nel 1279 in riferimento ad un suo fratello, Enrico.
La sicura fede guelfa del padre di C. trova conferma nel fatto IV, alto signore della città, e di Carlo d'Angiò; mentre il popolo grasso, non direttamente coinvolto nei maneggi ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] reali, il L. il 18 ag. 1270 fu nominato da Carlo d'Angiò capitano generale di guerra per tutta la Sicilia, insieme col Puyricard e da Acri il principe Edoardo, primogenito di Enrico III e prossimo re d'Inghilterra.
Il 7 novembre partirono dall'isola ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] fazione rampina, cioè guelfa, e la devozione alla casa d'Angiò, se gli erano valsi una pensione dal re Carlo della situazione.
La venuta a Genova, nell'ottobre 1311, di Enrico VII di Lussemburgo, acclamato signore della città, sospese per qualche ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] , quindi, mentre Enrico stava puntando su Siena, il comando delle truppe fiorentine nel momento in cui si misero in marcia per andare dietro all'armata imperiale fu affidato al G. e a Giacomo Cantelmo, vicario in Firenze di Roberto d'Angiò. L'anno ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] identificati infatti con Corradino di Svevia, Carlo I d’Angiò ed Enrico di Castiglia. Il passaggio dedicato a «L’ .M. Dessì, I nomi dei guelfi e dei ghibellini da Carlo I d’Angiò a Petrarca, in Guelfi e ghibellini nell’Italia del Rinascimento, a cura ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] portò allo scoperto le varie camarille che agivano nel Regno e che si identificavano essenzialmente nei due rami cadetti di casa d'Angiò: i Durazzo e i Taranto. Accanto a queste non vanno però dimenticate altre fazioni, come quella che faceva capo a ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] la famiglia Chiaramonte, sostenitrice delle rivendicazioni di Giovanna I d'Angiò al trono di Sicilia, e i cui membri detenevano marinai e gli armatori inviando appositamente presso di lui Enrico de Serafino, suo hostiarius camere. Alla corte ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] che un guelfo, oltretutto legato strettamente alla casa d'Angiò, abbia potuto fare carriera presso i Paleologhi appare valse, da parte di questo, una raccomandazione presso Corrado ed Enrico Del Carretto, i potenti signori delle Langhe e del Finale, ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] di 150 franchi al mese tra i consiglieri di Luigi I d'Angiò. Questi, fratello del re di Francia Carlo V, era signore di Murles e a Enrico di Sailleville, di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....