JOHN de Teye
L. Freeman Sandler
Miniatore documentato in Inghilterra nella seconda metà del 14° secolo. J. viene nominato come miniatore di Humphrey de Bohun, sesto conte di Hereford e di Essex (ca. [...] III - e Mary (1370-1394), sposata nel 1380 a Henry di Bolingbroke, conte di Derby, futuro re d'Inghilterra con il nome di Enrico IV.Il totale dei manoscritti o dei frammenti di manoscritti superstiti associati alla famiglia Bohun ai quali potrebbe ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] forze inglesi, durante la battaglia di Alnwick del 1174, all'intervento del santo, da poco martirizzato, al quale Enrico II d'Inghilterra si sarebbe rivolto per averne la protezione.Concepita come una delle più importanti fondazioni di Scozia e fors ...
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HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] (1367-1413), conte di Derby e futuro re d'Inghilterra con il nome di Enrico IV, per la presenza di una figura femminile ). La scoperta, oltre ad ampliare il catalogo dei manoscritti del c.d. gruppo Bohun (James, Millar, 1936; Freeman Sandler, 1986, I ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di Enrico IV, ex calvinista, e pace di Vervins del 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra de la Cámara (El siervo libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San Pedro (Cárcel de amor, composto attorno al 1488 ma pubblicato ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] eredi diretti, il trono toccò al prozio, l’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. 24 anni durò la guerra d’indipendenza, in cui il P. ebbe alleati la Francia e l’Inghilterra: finalmente nel 1688, con ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni anche dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] il centro della cultura umanistica in Inghilterra: e fu poi la più sollecita il complesso di Trinity College (modificato sotto Enrico VIII; la biblioteca è di C. Wren eminente professore a C. e successore del maestro, D.H. Robertson, G.F. Shove e J.M ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] di san Sebastiano (Roma, Galleria nazionale d'arte antica; datato però anche al secondo di Enrico IV di Francia (si conoscono solo 9 composizioni, tra cui il Trionfo di Enrico in Francia, Spagna, Olanda e Inghilterra (1627-29). Tornato ad Anversa ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò come sceriffo dal 1070 circa al 1119; re Enrico I nella prima metà R. Cockerell, 1841-49) concludono la tradizione classica in Inghilterra. Tra le opere moderne: biblioteca (1959) ed edifici ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] elemento del costume femminile, fatto di piume, con manico d’avorio o di metallo prezioso, portato appeso alle cinture con diffusione in Italia nel 15° sec.; in Inghilterra furono introdotti durante il regno di Enrico VIII, e in Francia nel 16° sec ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...