PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] giugno a Venezia (Knox, 1995, p. 48) e ripartito per l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti, a cura di A. , pp. 66-100; A. P. Il maestro veneto del Rococò alle corti d’Europa (catal., Padova 1998-1999), a cura di A. Bettagno, testi di ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] la religione cattolica in Inghilterra ovvero l'Oratorio inglese Leone XIII, in Lettere pastorali e discorsi accademici d'occasione, Roma 1890, pp. 470-87; neoguelfismo, pp. 631-48; P. Lopez, Enrico Cenni e i cattolici napoletani dopol'Unità, Roma ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] Durante il soggiorno in Inghilterra Foscolo non perfezionò mai la 228-229) e all’epifrasi («questa / bella d’erbe famiglia e d’animali», Dei Sepolcri, vv. 4-5; «inquiete e altri, Bologna, il Mulino.
Malato, Enrico (a cura di) (1995-2004), Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] è indicato per mezzo di una sezione d’urto per ogni atomo.
L’inserimento di torna in Europa e si trasferisce in Inghilterra, ad Harwell, presso l’Atomic energy Guerra, M. Leone, N. Robotti, Enrico Fermi’s discovery of neutron-induced artificial ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 1889, p. 220; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, ad indicem; P. Kristeller, in U XXVIII (1993), 8, pp. 79-81; P. Bellini, Orione o Enrico II?, in Grafica d'arte, VII (1996), 27, pp. 2-6; S. Bianchi, L ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] , che rapidamente si moltiplicarono in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America, e che ebbero fortunato Gli asili aportiani del Risorgimento. Dieci anni di apostolato educativo di Don Enrico Tazzoli, in Scuola moderna, Brescia 5 ott. e 20 dic. 1953, ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] capite, contro i cinque della Francia e i dieci dell’Inghilterra. La produzione industriale di biscotti e prodotti da forno era tuttavia tra i consiglieri d’amministrazione, ma la presidenza della società era affidata a Enrico Barsighelli, un alto ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] titolo di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui invece che B. sia mai stato in Inghilterra: la notizia data dal Watterich (Pontificum Rom dans les mss. du Liber censuum, in Mélanges d'archéol. et d'hist., VI (1886), pp. 147-161, e ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] , spesso in Toscana, nel 1835 e nel 1876 in Inghilterra) e l'atmosfera cosmopolitica della sua casa ricevette anche una fatto pervenire al Vaticano una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] vana attesa d'un impiego bellico.
Finita la guerra di Crimea, il D. riprese a viaggiare, visitando l'Inghilterra. il sul D. sono: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, XLIX, e Appendice, IV, ad Indices; B. L. Guastalla, Carte di Enrico Guastalla ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...