CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] cardinal Campeggio, che annullava il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il sovrano inglese aveva infatti 1528, munito di salvacondotto, il C. partì alla volta dell'Inghilterra e il 28 dello stesso mese giunse a Chambéry, dove incontrò ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] e l'altro ventenne, Rambaldo [XV] ed Enrico abbracciarono lo stato ecclesiastico, mentre l'unica Sigismondo ambasciatore in Inghilterra, ne ebbe cinque . individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] con le truppe del luogotenente Enrico Del Carretto, ma fu gravemente navi per il conflitto contro l'Inghilterra, appoggiò le pretese degli Angiò 143; P. de Nolhac, Pétrarque et l'Humanisme d'après un essais de restitution de sa bibliothèque, Paris ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] once o nei suoi equivalenti, il pound in Inghilterra, la livre in Francia. L'unità più piccola il rapporto tra il dinar d'oro e il dirham d'argento (Djebbar, 2002, p ‒ nel 1266 ‒ durante il regno di Enrico III si stabilì che la moneta di un ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...]
Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in una nuova fase: d'Ungheria: in quel momento era in corso una laboriosa trattativa di pace, ma intanto egli cercava aiuti presso altri Stati europei, in particolare la Francia e l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] in Francia, Paesi Bassi, Inghilterra o presso la corte pontificia della restituzione di un prestito di 1200 fiorini d'oro contratto dal Comune di Montepulciano con una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] ad Anton Maria Ragona in Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Ragona era nozze di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia scrisse le Annotationi nella edizioni moderne sono Tre relazioni, a cura di D. Barbaro, in Quaderni veneti, XXX (1999 ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] fallimento dell'attacco all'Inghilterra. Proprio le lunghe fatiche meglio non lasciar cadere ogni trattativa con Enrico IV, rinunciare a qualche terra in Asti (v. in Lettere di monsignor Panigarola vescovo d'Asti, a cura di A. Panigarola, Milano 1629 ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] progettato tentativo dinvasione dell'Inghilterra, inviò il C. combattere, i più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi fosse stato chi vincere" 13 giugno 1605) per le istanze di Enrico IV, ma gli tolse alcune prerogative, ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] Inghilterra, fu prerogativa della corona definire l’eresia e fissare le direttive dell’intervento censorio. Nel 1531 Enrico cominciò a far devastare le sedi di giornali dei partiti d’opposizione. Infine, l’attentato a Mussolini nel 1926 servì come ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...