SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] per secoli. Nel diritto romano, le Summae di Azzone e la grande Glossa di Accursio; nel diritto canonico, la Summa di EnricodaSusa e l'apparato di Sinibaldo Fieschi; nella pratica notarile, l'Ars notaria di Salatiele e la Summa di Rolandino dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] autori come Azzone, Rufino di Bologna, Accursio, Pillio di Medicina (1150 ca.-dopo il 1207), Sinibaldo Fieschi, EnricodaSusa, raggiunge l’epoca dei grandi dibattiti sulla povertà del Cristo e delle codificazioni teologico-giuridiche concernenti il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] , De feudis, 2a pt., cc. 2 ra e segg.; Franceschino Corti, De feudis, 2a pt., cc. 43 rb e segg.).
EnricodaSusa, l’Ostiense, Aurea summa, Coloniae 1612.
Andrea d’Isernia, In usus et consuetudines feudorum, Francofurti ad Moenum 1629.
Iacopo Colombi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] effetti tutti i grandi, e sono una folta schiera di celebrità: i Giovanni Teutonico, Bartolomeo da Brescia, Goffredo da Trani, Sinibaldo Fieschi, Giovanni Ispano, EnricodaSusa e via discorrendo (Cortese 1992, pp. 55-56).
E se diviene a quel punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] tuttavia permesso pretendere una compensazione in virtù di titoli non inerenti il prestito stesso. L’Ostiense ne stila un elenco (EnricodaSusa, Summa aurea, cit., col. 1623); fra i più importanti, vi sono il damnum emergens e il lucrum cessans, che ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia di Roma. Il D. chiama suo maestro il cardinale EnricodaSusa, detto l'Ostiense. Si trattava certamente di una dipendenza dottrinale, ma forse anche di una dipendenza connessa con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] di Cuneo», 1998, p. 160).
Per farlo si collega allo schema impostato a metà del 13° sec. dal canonista EnricodaSusa, che aveva indicato dodici eccezioni alla condanna, in cui ricevere una somma maggiore di quella prestata non costituiva usura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] tratta delle cosiddette eccezioni d’usura, cui il canonista EnricodaSusa aveva dato una prima sistematizzazione intorno alla metà del sviluppa nel Tractatus de usuris è però attraversata anche da un ulteriore valore che si può assegnare al denaro ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] delle posizioni dottrinali dei predecessori (da Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, daEnricodaSusa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò de' Tedeschi ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] e supera di gran lunga l'opera di forma analoga, ma intellettualmente ed economicamente più impegnativa, di EnricodaSusa, conservata solo in circa 115 manoscritti. Dopo questa imponente diffusione manoscritta la riproduzione a stampa rimane ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...