Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Stefano poté contare sul sostegno, oltre che diEnrico arcivescovo di Sens, di Bernardo. Dopo che Luigi VI tolse a ai margini degli interessi di O., anche se nel 1129 inviò ad Alfonso VII re diCastiglia e León un legato, Umberto di S. Clemente, che ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] papali. Nell'ottobre 1748 il re fece un passo distensivo e vietò per un anno alla Camera diCastigliadi pronunziarsi su argomenti di patronato. Ma si verificò un nuovo incidente diplomatico, a proposito della proibizione da parte dell'Inquisizione ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] cittadino presso la porta di S. Nicola. La nuova confraternita fu subito appoggiata dall'imperatore Enrico VI (1191-1197 occidentale della Castiglia Vecchia, su istanza di Beatrice di Svevia (m. nel 1235), sposa del re diCastiglia Ferdinando III ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di Salerno, in quel momento vicario in Provenza, impegnato in un tentativo di mediazione nella guerra tra Francia e Castiglia. Alla fine di tristemente famoso Guy de Monfort, l'uccisore diEnricodi Cornovaglia. Prima che questi assumesse l'incarico, ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] di visitare il Regno recentemente acquisito.
Nel frattempo presso la corte diCastiglia si era aperta una lunga fase di del cardinale Lorenzo Campeggi, al fine di assicurare la partecipazione diEnrico VIII alla progettata crociata. Campeggi fu ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] diCastiglia si riuniscono tematica mariana e tematica regale; anche se assimilazioni paragonabili si ritrovano in altri paesi (a. di Iesse nella volta del coro dell'antica collegiata del capitolo di St. Blasius a Brunswick, fatta costruire da Enrico ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] versi: Terrisio di Atina, Pietro da Eboli, Enricodi Avranches, Riccardo di Sora; una coppia di esametri leonini esalta la conquista di Cordova da parte di re Ferdinando III diCastiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile diCastiglia Juan Fernández de Velasco, governatore dello Il B. fu espulso immediatamente dalle isole britanniche.
L'energia diEnrico IV, il suo intervento diplomatico in tutti i paesi dove agiva ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] di Aosta, ebbe come padrino e madrina Enricodi Savoia Nemours marchese di San Sorlino e Matilde di Savoia, figlia naturale di e al fratello Emanuele Filiberto il gran priorato diCastiglia. La concessione dei benefici legati al priorato rappresentava ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] colloquio con il cardinale Thomas Wolsey, arcivescovo di York, uno dei maggiori collaboratori diEnrico VIII: "Se non veniste a tuor in Spagna dove sarà la corte del Re e nelle fiere diCastiglia", intitolata a "Fabio, Lelio Diodati e C." del 1601- ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...