L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
diEnrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] North Africa: Islamic Architecture, London 1977, p. 86.
Ghirza
diEnrico Cirelli
Insediamento (ar. Ġirza) situato 250 km a sud dalla porto, dopo il saccheggio perpetrato da Pedro Navarra nel 1510, furono utilizzati blocchi provenienti dagli ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] era accostato a Enrico III e quindi, dopo un periodo d'incertezza, s'era dichiarato pel Navarra vittorioso a sull'accademia Virgiliana, ibid., 1885-1886, p. 13;Id., La morte diEnrico IV… e la sua politica italiana…, in Arch. stor. lomb., XII ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di fanti. Carlo V prevedeva, infatti, che l'attacco dei Francesi e dei loro alleati sarebbe stato sferrato nei Paesi Bassi e in Navarra fu stabilito che Carlo V ed Enrico VIII sarebbero entrati in Francia al più tardi alla fine di luglio, con 20 o 25. ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] , che si trova per es. nel cofanetto di Pamplona (Pamplona, Mus. de Navarra, 1004-1005) o nel sudario di s. Lazzaro (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, sec. 12°). In alcune di queste immagini, al di là del tema generale della vita ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Nel frattempo, Matilde trovò un nuovo alleato in Corrado, figlio diEnrico IV, che si oppose al padre, si fece incoronare re U. aveva affermato la sua sovranità sull'Aragona, la Navarra e la Catalogna, riconquistate ai musulmani, e ne aveva avocato ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] del mecenatismo diEnrico III (1216 di Sigena erano forse meno isolate di quanto non sembri, perché gli affreschi navarresi di San Martín ad Artaíz e di San Saturnino ad Artajona (Pamplona, Mus. de Navarra), eseguiti nel pieno Duecento, risentono di ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] eccezione per Enrico Mauceri (1936, p. 49), tale data è stata fin qui sacrificata dagli studiosi a favore di una destinati alla cappella della Lingua d’Aragona, Catalogna e Navarra nella concattedrale di La Valletta (Spike, 1999, scheda 257, pp. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Francesi. Fu un soggiorno tranquillo, se si eccettuano talune congiure di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarradi Cesare Borgia, "la qual nuova si dovea publichar a la duchessa ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] nel 778 al passo di Roncisvalle alla retroguardia delle truppe franche reduci da una non felice campagna tra Navarra e Aragona, da parte Corrado - che si ritiene commissionato dal duca di Sassonia e Baviera Enrico il Leone (1129/1130-1195) e dalla ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] 1620, il B. ottenne da Luigi XIII l'antica promessa diEnrico IV di unire alla corona di Francia quella dei Béarn e della Navarra (applicando in tal modo l'editto di Nantes e ottenendo quindi la restituzione dei beni ecclesiastici degli Ugonotti ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...