Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] cinese), considerati compromessi con forme condannabili di professionismo. Ai tempi della dinastia Ming questi giudizi erano punti fermi nella riflessione sull'arte del pittore, calligrafo, conoscitore e storico dell'arte Dong Qichang.
Il fenomeno ha ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ancora nel 1285 da Alberto di Guidobono e Albertino di Enrico nei leoni del mausoleo di Rolandino de' Romanzi e di quanto finora si è potuto ipotizzare. Mancano i punti fermi per giungere a una convincente datazione degli affreschi con Storie di ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] coperta del c.d. Evangeliario di Ottone III, donato dall'imperatore Enrico II (1002-1027) alla cattedrale di Bamberga, o della valva di e pissidi con coperchi a cupola. I coperchi sono tenuti fermi, nei cofanetti, da due graffe - una sola nelle ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] può essere indotto a svalutare la moneta. Ciò significa che fermi restando i prezzi, poniamo in sterline, dei nostri prodotti, nazionali. Dopo la guerra, alla testa dell'AGIP fu messo Enrico Mattei che riuscì a realizzare, grazie alla scoperta di gas ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Lodovico (poi nella forma di stampo francese Luigi), Roberto, Enrico, Riccardo, Leonardo, Adelaide e Adele, Brigitta, Eleonora, Elisa, o, se volete, limitandosi a fissare dei punti fermi a partire dai quali è possibile un orientamento in quello ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] -le-Vif a Sens, ma senza che esistano punti fermi, stante la mancanza di scavi e relativi ritrovamenti archeologici B. nel sec. 11° si apre con la lotta per la successione di Enrico I (965-1002). I diritti di Ottone Guglielmo, suo figlio adottivo, da ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Alfonso, Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di che gli era propria e dalla poco chiassosa ma ferma indipendenza dei modi) ad esercitare una non so quale ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] , quella di una causa che agisce intenzionalmente, non possiamo fermarci alla questione del sapere perché le cose abbiano questa o quella in Italia mette radice a Torino con lo psichiatra Enrico Morselli (1852-1929) e il fisiologo Amedeo Herlitzka ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] e lunghi brani dialogici in puteolano stretto, fermi sguardi lineari e visioni 'bradisismiche' oscillanti come del cinema, cui fecero seguito Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni, Spartaco (1913) di Giovanni Novelli Vidali e soprattutto Cabiria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] vado io da solo? Amico che mi hai lasciato, amico che ti sei fermato, non tu me, hai lasciato; io, ho lasciato te. Possibile che siano il palazzo degli arcivescovi di Reims alla presenza di Enrico II, quindi replicata al collegio di Boncourt durante ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...