La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] a svolgere più frequentemente. Nel 1913 fu messo in scena da Enrico Guazzoni il Quo vadis? un film che aveva circa 2000 stabilì un rapporto del 71/2%, aumentabile al 20% in 10 anni; in Francia, col rapporto di 1 a 7, e in altri paesi. Fra il 1929 ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] Italia per la legge 21 dicembre 1927-VII, pesa g. 7,919 e in Francia per la legge 25 giugno 1928, g. 6,55. L'argento rimane in arabi, al quale lentamente per necessità subentrò quello bimetallico. Enrico III (1216-1272) fu il primo sovrano inglese a ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e fecero addirittura rinascere la drammatica. Coi Tedeschi gareggiavano i Francesi. Dopo Incmaro e Lupo la Francia ebbe altri illustri letterati, come Enrico d'Auxerre e il suo discepolo e continuatore Remigio, riordinatore delle scuole di Reims e di ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] lo stato cèco in cambio dell'aiuto prestato agl'imperatori. Enrico IV conferì nel 1085 a titolo personale la dignità di re assicurarsi una signoria in Italia; prende parte alla guerra tra Francia e Inghilterra e muore a Crecy. Ma le sue avventurose ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] , e non senza appetito aguzzava lo sguardo di là dalla Manica, in Francia, quasi come a terra propria. Gli è che francesi erano la lingua sono, per lo più, mercenarî; combattono al soldo di Enrico II e di Corrado II, che i moti antibizantini chiamano ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] fu a Liegi, presso Otbert (1091-1119), che nel 1106 Enrico IV venne a rifugiarsi e a morire.
La vittoria del pontefice sparì definitivamente nel 1795 in seguito alla sua seconda annessione alla Francia.
Bibl.: Les origines de la ville de Liége, in ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] Urbino rese poi il papa meno vigile di fronte al pericoloso accordo tra Francia e Spagna (pace di Noyon, 13 agosto 1516) e a quel trattato Polonia; diede al Wolsey, onnipotente ministro di Enrico VIII d'Inghilterra, la dignità cardinalizia e tollerò ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] , mentre Castro fu concessa a Orazio, altro figlio di Pier Luigi, che viveva in Francia e più tardi sposò una figlia naturale di Enrico II, Diana di Francia, duchessa d'Angoulême (1552). Ancora due figli di Pier Luigi, Alessandro e Ranuccio, furono ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] quelli venezuelani di Carlos Raul Villanueva, mentre in Francia Emile Aillaud la reinterpreta in tracciati serpentinati a Pantin , le opere di Leonardo Ricci a Firenze e di Enrico Castiglioni a Busto Arsizio; tocca Israele nel blocco residenziale ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] e fatto stampare a Cracovia, e in cui s'inneggia ad Enrico di Valois re di Polonia; poemetto che gli ha dato occasione di argomenti religiosi.
Dal 1584 al 1586 il B. è in Francia per una missione segreta affidatagli da Carlo Emanuele I, della quale ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...