Biografo (m. dopo il 1189). Addetto alla cancelleria di Enrico II, seguì Tommaso Becket in esilio, rimanendogli al fianco come aiuto e come amico. Tornò in patria con lui nel 1170, ma ne ripartì in missione [...] presso il re di Francia e tornò in Inghilterra solo verso il 1184. Scrisse la Vita s. Thomae (1184-86) prolissa e agiografica, ma ricca di notizie. ...
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Verseggiatore (n. Lendinara nella 2a metà del sec. 16º - m. nella 1a metà del 17º). Scrisse il poema Enrico, ovvero la Francia conquistata (1623), dal cui primo canto Voltaire trasse l'idea del primo canto [...] della sua Henriade ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Heinrich der Vierte (1926) di A. Palermi, tratto da Enrico IV, ed Enrico IV di M. Bellocchio (1984), a Kaos dei fratelli Berri, dal grande romanzo di É. Zola, che soltanto in Francia ha riscosso, a sorpresa, lo stesso successo di Jurassic Park. ...
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HOOFT, Pieter Corneliszoon
Adriano H. Luijdjens
Poeta e storico olandese, nato il 16 marzo 1581 ad Amsterdam, morto a L'Aia il 24 maggío 1647. Era già socio della camera di retorica De Egelantier (La [...] quelle dell'età matura sono gioielli di finezza - si dedicò soprattutto alla storia. A una Vita di Enrico IV di Francia (1626) seguirono le Rampzaligheden der verheffing van den Huize van Medici (Sciagure dell'ingrandimento della casa dei Medici ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] dapprima paggio di Juan II e del principe Enrico, combatté a Higueruela (1431) a Huelma (1435), dove fu armato cavaliere; nel 1437 si recò in Francia e in Boemia, dimostrandosi valoroso soldato; dal re Juan II ebbe molti incarichi, nei quali egli ...
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SIMEONI, Gabriello
Enrico Carrara
Poligrafo, nato a Firenze il 25 luglio 1509, fu dei molti che trovarono, o almeno cercarono, la loro fortuna presso la corte di Francesco I aperta alla cultura italiana. [...] fu a Roma, a Venezia e, col vescovo di Clermont, al Concilio di Trento. Nel 1547 "accennato da Madama la Delfina", tornò in Francia, e di qui a Torino; poi di nuovo nell'Alvernia, e a Lione, dove lavorò per l'editore Roville. Negli ultimi anni dimorò ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dei primi anni del secolo si può considerare, in Francia, il gruppo dei nabis, mentre il neoimpressionismo resta costantemente un toscano di periferia, sono il principale appannaggio di Enrico Pea, al confronto certo solo pittoresco e folclorico, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , e autore altresì di vari racconti. Fiorentino Enrico Castelnuovo, piuttosto che romanziere, come sembrò, sociale . So che il Verga non ha scoperto l'America; so che in Francia, in Inghilterra, in Germania e fino in Russia egli ha gloriosi precursori ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] qualcosa della legibus soluta potestas. Di gran lunga superiore a Campiglia, Enrico Caterino Davila, uomo d'armi al servizio della Serenissima, con la sua Storia delle guerre civili di Francia, che vede la luce nel 1630, ne ribadisce la tesi. E ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] mostra che il libro fu scritto certamente prima dell'elezione di Enrico VII di Lussemburgo a re dei Romani [27 novembre 1308]); che a soluzioni sicure». È una situazione, questa, che Franca Ageno, in discussione anche con la Simonelli ed il Pézard, ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...