Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] realtà ambientale è al fondamento anche delle esperienze condotte in Francia intorno al 1960 da un gruppo di artisti, assai diversi Solo tangenzialmente rientrano in una poetica pop artisti come Enrico Baj, con i suoi mobili ricostruiti, i suoi ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] tempo delle invasioni ungare e la figura a cavallo del re Enrico I); i pezzi conservati (Ratisbona, Historisches Mus., Mus. der 154-178; P. Deschamps, Quelques témoins de décors de stuc en France pendant le haut Moyen Age et l'époque romane, ivi, pp. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed Enrico VIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato ( a Parigi, nel novembre del 1530, G. era già noto al re di Francia, al quale era pervenuto il Mosè che difende le figlie di Ietro (Franklin, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito Art et propagande politique sous Philippe IV le Bel: le cycle des rois de France dans la Grand'salle du palais de la Cité, RArt, 1992, 97, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di tutti i credenti e porto sicuro per gli membri di ogni nazione».
Una colonna per Enrico IV, 1595
Quando Enrico IV (1553-1610, re di Francia dal 1589), calvinista e vittorioso condottiero degli ugonotti, si converte al cattolicesimo e riceve l ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] nelle università fino alla metà del sec. XIX: v. Brunn, Enrico), oggi essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e , fu operata nel corso della prima metà del sec. XIX dalla missione franco-toscana di I. F. Champollion e di I. Rosellini (1828-29) ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e la decorazione di S. Barbara a Metanopoli su commissione dell’ENI di Enrico Mattei (Andrea Cascella, Fiorenzo Tomea, Giò e Arnaldo Pomodoro, Pericle Fazzini, Bruno Cassinari, Franco Gentilini)66.
Dal concilio al XXI secolo
La riforma liturgica del ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] quanto in forma miniata (per es. Parigi, Bibliothèque Nationale de France, fr. 16998, f. 59v).
Accanto al torneo, va oggi Foro Italico. Il nucleo iniziale fu costruito dall'architetto Enrico Del Debbio, che in quell'anno ebbe l'incarico dall ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] es., del grande complesso del Foro Mussolini a Roma, progettato da Enrico Del Debbio, con lo scultoreo Stadio dei Marmi (1928-32) , di Philippe Chaix e Jean-Paul Morel (1999). Al confine fra Francia e Svizzera, fra le città di St. Louis e Basilea (l' ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] venne ancora, di lontano, una commissione di grandissimo prestigio: Caterina de' Medici, poco dopo la morte di Enrico II re di Francia (luglio 1559), chiese a Ruberto Strozzi di fare da intermediario presso il B. perché facesse una statua equestre ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...