GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] la guida dell'architetto Antonio Bertola. Nel 1694 sposò Maria Teresa Vigliotti che gli diede sei figli, il minore dei quali, Giuseppe Maria, collaborò con lui nel campo dell'architettura. Rare sono le notizie sulla vita privata e sociale del G., ma ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] dal marchese Vittorio Paulucci de' Calboli. Un altro fratello, Giuseppe, cadde a Roma il 3 giugno 1849. Nel 1850 interventi di chirurgia addominale, che fece costruire dalla ditta Enrico Bergamini (Di in nuovo apparecchio istrumentale per eseguire la ...
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ORTONA, Egidio
Mauro Campus
– Figlio di Luigi, ufficiale del Reggimento Savoia cavalleria, e di Maria Brizio, nacque a Casale Monferrato il 16 settembre 1910.
Compiuti gli studi inferiori, si iscrisse [...] del regime. Nell’estate del 1939 Grandi fu sostituito da Giuseppe Bastianini, col quale Ortona ebbe un rapporto di stima reciproca, oltre a Quintieri, Mattioli e Ortona, ne facevano parte Enrico Cuccia e Mario Morelli. I suoi lavori furono ostacolati ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] gli allievi comparivano Carlo Mezzacapo, Carlo Pisacane, Enrico Cosenz, Matteo Negri, Paolo de Sangro di dei deputati, Portale storico, http://storia.camera.it/ deputato/giuseppe-salvatore-pianell-18181109#nav (6 marzo 2015); Archivio storico del ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] Nel novembre 1871, presentato dall'ex compagno d'armi Enrico Perucca di Torino, entrò personalmente in rapporti con Michele Drina. Ricordi e studi slavi, Milano 1878), il piacentino Giuseppe Berni, caduto in Macedonia, Errico Malatesta. Il C. svolse ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] su Eva, 1883: Sborgi, 1997, pp. 94, 96, 109 s., n. 181, 185; i sonetti di Enrico Meraldi, 1921, sulle tombe Tomati e Montanaro; pure Giuseppe De Leonardis e l’avvocato Cesare Sanguineti, autore della raccolta Ore di solitudine di un cieco, edita nel ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] assieme ai colleghi di studi Antonio Tolomei ed Enrico Salvagnini dette vita al periodico di ispirazione autonomistica onoreficenze ricevute, spicca la gran croce dell’ordine di Francesco Giuseppe d’Austria (1874); era inoltre commendatore dei Ss. ...
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VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio
Elisa Marazzi
VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio. – Nacque a Firenze il 13 aprile 1880 da Stanislao Oreste e da Maria Anna Misuri.
Di famiglia modesta, per volere [...] reduci e scrittori-soldati.
Dopo il definitivo abbandono di Giuseppe Prezzolini (1919), l’editore fece proprie le idee di Un ultimo tentativo di rimpadronirsi dell’azienda fu posto in atto da Enrico nel 1983, che la gestì fino alla sua morte nel 1990 ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] fra i tre duchi di Carinzia (Ottone, Ludovico ed Enrico) da un lato e gli Scaligeri e i Bonacolsi di infeudazioni di favore agli Scaligeri o ai loro sostenitori; fu a fianco di Giuseppe Della Scala, il figlio di Alberto I che diventò abate di S. ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Borghesi di Savignano (1809), di Luigi Castiglioni (1810), di Enrico Sanclemente e di Edward Dodwel (1811) e dell'abate Canonici esplicito consiglio del Prina.
Intimo di Carlo Porta e di Giuseppe Bossi, il C. fu uno dei più assidui frequentatori della ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...