GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Petronio (I fratelli consegnano a Giacobbe la veste insanguinata di Giuseppe), per la quale esistono i documenti di allogazione e di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di Enrico VIII fu l'esecuzione per la cappella degli studenti ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] decorazione della chiesa viennese iniziò nell’estate di due anni dopo, inframmezzata dall’esecuzione di una pala d’altare (S. Giuseppe e s. Francesca di Paola adoranti la Trinità) per la chiesa veneziana di S. Vidal (Antonio Pellegrini, 1998, p. 206 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] corrispondenti, oltre a quelli già ricordati, figurano Artemisia Gentileschi, Giovanna Gazzoni, Pietro Testa, Jacopo Ligozzi, Giuseppe Rossi, Domenico Zampieri, Matteo Nigetti, Comeille Bloemaert, e molti altri. Giustamente ha sottolineato l'Haskell ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] ’arte con Guido Ballo e in disegno col pittore Giuseppe Lavagna, si trasferì al liceo artistico di Brera. Alla al Movimento nucleare esponendo le sue opere astratte, assieme ad Enrico Baj e Sergio Dangelo, presso l’Associazione Amici della Francia ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] nel 1760 (Fabri Scarpellini, 1844; Annoni, 1935), mentre Enrico Filippini (1936, p. 17) ha ipotizzato, più plausibilmente, Porta Romana e di S. Giacomo a Porta Nuova (1770). Giuseppe II d’Asburgo, figlio dell’imperatrice Maria Teresa salito al trono ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Moretti, che annoverava tra i suoi iscritti anche Enrico Peressutti (Pinzano al Tagliamento 1908-Milano 1976), Universitario di Architettura di Venezia (IUAV), allora diretto da Giuseppe Samonà, dove già insegnavano Albini, Ignazio Gardella, Carlo ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] tra il 1513 e il 1520; come anche il S. Giuseppe tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già nuovo a Parigi. Del resto non molto dopo, con la morte di Enrico II (1559), la destituzione del Delorme ed il rientro del Primaticcio nei ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] A.-L. Millin, Voyage en Savoie, en Piémont' à Nice et à Génes, Paris 1816, 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura esposte nel palazzo della R. Università,l'estate del 1820, Torino ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] statue in gesso (Immacolata, Addolorata,S. Luigi e S. Giuseppe) per la chiesa di S. Lorenzo di Villanova Mondovì. L tempesta di Shakespeare; San Remo, teatro Casinò Municipale, 1929); Enrico di Mirval (ovvero Amore è vita, libretto proprio; ibid., ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] il re Corrado IV, tramite l'agente di commercio Giuseppe de Brauduxio, dava in pegno al mercante genovese Jacopo va ancora richiamata l'attenzione su un intaglio per l'imperatore Enrico VII (che raffigura il viaggio per mare del sovrano) che ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...