GIOVANNI SENZATERRA, RE D'INGHILTERRA
Figlio minore di Enrico II, nacque a Oxford nel 1167. Fu soprannominato 'Senzaterra' (ingl. Lack-land) per essere rimasto, ultimo dei fratelli, senza titoli e possedimenti. [...] Re d'Irlanda (1177), cospirò insieme con i fratelli contro il padre. Divenuto sovrano, il fratello Riccardo partendo per la terza crociata gli affidò la reggenza, ma G. durante la sua assenza tentò di usurpargli il trono. Rappacificatosi con Riccardo ...
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Stefano Re d'Inghilterra
Stefano
Re d’Inghilterra (Blois 1097 ca.-Dover 1154). Figlio di Stefano conte di Blois e di Adela figlia di Guglielmo il Conquistatore. Allevato ed educato dallo zio Enrico [...] I, giurò di accettare come erede al trono la cugina Matilde; ma nel 1135, con l’aiuto del clero, S. s’impadronì del trono. Nel 1137 pattuì in Normandia una tregua con il marito di Matilde, Goffredo d’Angiò. Al ritorno in Inghilterra assoggettare i ...
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sassoni
Gruppo di popolazioni di lingua germanica stanziato (3° sec. d.C.) tra i fiumi Elba, Ems ed Eider. Nel 5° sec. alcune tribù si insediarono in Inghilterra, mentre la maggior parte iniziò a espandersi [...] e verso il Mare del Nord. Combattuti duramente da Carlomagno, costituirono un dominio che divenne il ducato di Sassonia sotto i Liudolfingi; da questi ultimi discesero EnricoI detto l’Uccellatore, re di Germania, e suo figlio, l’imperatore Ottone ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Enrico IV, ex calvinista, e pace di Vervins del 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra (1588, distruzione della Invencible Armada).
I libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San Pedro (Cárcel de amor, composto attorno ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] prozio, l’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. Tra i molti candidati prevalse il re anni durò la guerra d’indipendenza, in cui il P. ebbe alleati la Francia e l’Inghilterra: finalmente nel 1688, con ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] nel 1172 Enrico II ne fece la sede del governo irlandese; ma le immigrazioni di coloni dall’Inghilterra determinarono la ’s Green, Merrion Square. Nella parte sud sono i monumenti più antichi di D., quasi tutti di epoca normanna (alterati nel 19° ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (464.200 ab. nel 2008), nella contea metropolitana di Merseyside, situata sulla riva settentrionale del fiume Mersey, dove questo sfocia, con vasto estuario, nel Mare [...] il luogo di L. come base per la sua impresa d’Irlanda, istituendovi un borgo cui furono concessi i diritti di borgo franco marittimo. Nel 1229 i mercanti di L. ottennero da Enrico III il privilegio di costruirvi la propria gilda. Considerata una ...
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Nobile inglese (n. 1500 circa - m. 1552). Fratello di Jane Seymour, terza moglie di Enrico VIII, fu creato dopo le nozze della sorella (giugno 1536) visconte Beauchamp, poi (ott. 1537) conte di Hertford. [...] politico. Alla morte di Enrico (1547), fu nominato protettore di un tentativo di unione tra Inghilterra e Scozia, ma al rifiuto di Warwick, fu mandato contro i contadini in rivolta, e la mandato al patibolo su capi d'accusa provati con falsi documenti ...
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Uomo politico inglese (n. 1502 - m. 1553). A corte dal 1512, si avvicinò alla Riforma, entrando nella fazione protestante capeggiata da Th. Cromwell. All'inizio della guerra contro la Francia (1542) fu [...] che seguì la morte di Enrico VIII il potere in Inghilterra fu diviso fra lui e giugno 1553) e il secondo Atto d'uniformità si dovettero al suo zelo protestante i diritti di Maria, sorella di Edoardo. Ma di fronte all'esercito di Maria i seguaci ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] horrea). Sono stati inoltre riportati alla luce i resti di un mitreo, suppellettili d’uso, mosaici pavimentali e statue.
Arte e religiose e ville suburbane della nobiltà. Nell’età di Enrico VIII l’aspetto di L. subì cambiamenti radicali. Sciolte ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...