Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] esercito imperiale dalla Baviera, tutta la Marca ripiombò in uno stato di fibrillazione. A Verona i Montecchi con E nel 1241 cominciò la lunga podesteria diEnrico da Egna, nipote di E., dopo una sequenza di cremonesi e parmensi che si possono tutti ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] Consiglio in palazzo ducale (Il doge Enrico Dandolo, nella basilica di S. Marco, incita a partire di s. Francesco (in loco) e di inviare in Baviera al conte palatino Sebastian Füll von Windach alcune opere terminate, tra cui una tela con vari santi (I ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...]
Di passaggio a Füssen, nella bassa Baviera, il pittore fu qui ingaggiato per eseguire le due pale per la chiesa di 1675-1741, Oxford 1995; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 66-100; A. P. Il maestro veneto del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature [...] Enrico II d’Inghilterra e ostile al papato per averne osservato di persona la corruzione: autore del poema epico Alexandreis, nei Carmina Burana ha lasciato celebri inni di rivolta morale come Utar contra vitia carmine rebelli (“userò contro i vizi ...
Leggi Tutto
TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] . Nel 1843 fu tra i partecipanti al V Congresso degli scienziati italiani tenutosi a Lucca, crocevia dei migliori pensatori del tempo. In questo contesto ebbe modo di incontrare don Enrico Tazzoli, futuro martire di Belfiore. Ad allora risale anche ...
Leggi Tutto
VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] Gallo e l’anno successivo il liceo di Munzburg in Baviera. Nel 1925, fu la volta dell molto libero adattamento dal pirandelliano Enrico IV, diretto da Giorgio a omicidio, alla fine assolto in quanto i fatti non costituivano reato o per estinzione dei ...
Leggi Tutto
COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] e Baviera), Svizzera (Turgovia) e Austria (Voralberg), nel Medioevo ebbe caratteri artistici sostanzialmente unitari.La sponda settentrionale del lago di C. fu occupata verso la metà del sec. 4° dalla tribù alamanna dei Lentinenses, i quali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e principati della Germania
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I principi tedeschi godono di privilegi ed esercitano [...] Baviera, il Württemberg, il Palatinato, l’Assia, la Sassonia e il Brandeburgo. I principi tedeschi – duchi, margravi, conti – godono di principi, desiderosi di rendere fruttuose le loro terre, favoriscono la fondazione di nuove città. Enrico il Leone, ...
Leggi Tutto
Strasburgo
Città della Francia orient., in Alsazia. L’antica Argentorate (o Argentoratum) fu forse, in origine, città dei vangioni. Fu sede di castrum munitissimo fin dall’età augustea. Nel 357 Giuliano [...] . Tiepida alleata di Francesco I contro Carlo V, S. si oppose alle pretese diEnrico II e divenne un centro di rifornimento e un tedesco (Geisenfeld, Baviera, 1892-Berlino 1934). Vicino a Hitler dal 1920, partecipò al Putsch fallito di Monaco (1923) ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] V diBaviera (1089); visse nel periodo più acuto della lotta delle investiture, e fu la più valida sostenitrice della politica papale. Il suo dominio si estendeva soprattutto nell'Italia settentr., con i comitati di Brescia, Bergamo, Mantova, e nell' ...
Leggi Tutto