La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] e nei regni di León e diCastiglia, ma sono certamente significative e, verrebbe da dire, mirate. Oltre al Fedone, la cui versione fu iniziata sotto le mura di Benevento assediata, Enrico traduce il Menone, i soli dialoghi di Platone conosciuti dai ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] i programmi iconografici individuabili sono quelli canonici del Giudizio, della Vergine e di santi locali. L'artificiosità dei trapianti francesi in Castiglia lo spostamento di alcune sedi diocesane, alla fine del regno diEnrico II (1154 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , Bibl., Vitr. 17), l'imperatore Enrico III (1039-1056) rende omaggio a Maria; egli, appena unitosi in matrimonio con Agnese di Poitou, commissionò due raffigurazioni: la prima, di omaggio filiale, rappresenta i genitori del sovrano, Corrado II e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] giuristi del tempo, ascoltatissimo consigliere di Federico. Verosimile la partecipazione diEnricodi Morra, che presiedette la Magna significativi i casi di Alfonso X diCastiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] consacrata due anni dopo, il donatore Enrico Scrovegni si fece effigiare nel Giudizio diCastiglia; nelle vetrate compaiono quindi solo gli stemmi dei Capetingi e della casa diCastiglia, mentre manca quello della regina Margherita di Provenza. I ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] cattedrale di Spira, nella fase di lavori promossa dall'imperatore Enrico IV e condotta dai vescovi Benno di Osnabrück e Ottone di Bamberga la cui costruzione era stata promossa dal re diCastiglia Ferdinando I e dalla moglie Sancia. Data l'importanza ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , fratello di re Enrico III d'Inghilterra, mentre altri tre, undici settimane dopo, diedero la preferenza a re Alfonso X diCastiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di Boemia si dichiarò favorevole a entrambi i candidati, non ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] da Cremona (1114 ca.-1187) per quanto riguarda i primi tre libri dall’arabo e diEnrico Aristippo, per il quarto, dal greco. La Translatio nova è invece opera di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.- 1286), che nel 1260 tradusse a Nicea lo scritto ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] v.), la cui area d'influenza coinvolge ampiamente i territori papali, sia a S sia a N Castiglia - quelle della cappella della Vera Cruz a Maderuelo (Madrid, Mus. del Prado) e di il matrimonio, nel 1152, tra Enrico II Plantageneto ed Eleonora d' ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] prima e il suo nipote e successore Massimiliano Enricodi Wittelsbach poi, dei quali de Chokier diventa anche Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X diCastiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, ...
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