CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Bravo, Enrico II, Enrico III) e delle loro mogli (del Arco, 1954; Pérez Higuera, 1985; El Panteón Real, 1988, p. 23). La C. non ebbe un pantheon reale situato in un'unica sede, a differenza di quanto avvenne in Francia con l'abbazia di Saint-Denis; i ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Santo a Enrico III d' diI. Szentpétery, I, Budapest 1937.
Li Bestiaires d'amours di Maistre Richart de Fournival e li response du bestiaire, a cura di C. Segre, Napoli 1957.
Bonaventura da Bagnoregio, Legenda s. Francisci, in Opera Omnia, a cura di ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ", ‟Noi", ‟Le pagine"; gli uomini sono Enrico Prampolini e altri tra i quali ha un posto determinante il teòsofo reazionario Julius i quadri francamente brutti di Picabia equivalgono al pensiero silenzioso di Duchamp.
b) Il primitivismo
Una via di ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] testo di Isidoro di Siviglia, collocato a volte dopo idi Westminster all'epoca diEnrico III. Nel 1237 la Painted Chamber del palazzo fu decorata con immagini didi Douai (Bibl. Mun., 711), della seconda metà del sec. 13°, attribuito alla Francia ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] essere 'innestate' sullo chevet (come i triconchi di Vicenza, Grado e Parenzo); a Il modello più completo di coro ad ambulacro era stato elaborato e perfezionato in Francia a partire dalla fine dalla grande c. funeraria diEnrico VII, già menzionata, ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] caso dell'anello d'oro ovale di Childerico, re dei Franchi Salii (m. nel 481), di s. regi - come per es. nel caso di Walter de Ripa, l'orafo londinese autore del s. diEnrico esterni, come l'elmo con il cimiero e i supporti, mentre a volte è la forma ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] processo di formazione dello stato boemo. In coincidenza con la necessità di organizzare la difesa contro gli Avari e iFranchi, già figlio dell'imperatore Enrico VII, Giovanni di Lussemburgo (1310-1346), marito della figlia di Venceslao II, ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] idea di un viaggio di N. in Francia: the History of Art, New York 1961", Princeton 1963, I, pp. 207-226; M. Weinberger, s.v. di Nicola Pisano, in Studi per Enrico Fiumi, Pisa 1979, pp. 217-231; A. Bagnoli, Novità su Nicola Pisano scultore nel duomo di ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] che rappresentano i donatori: l'imperatore Enrico e l'imperatrice Cunegonda. Alla destra di Cristo sono l Turco'.Si tratta di opere particolarmente preziose data la scarsità di esemplari conservati in Inghilterra e in Francia. Mentre infatti ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Notre-Dame de Strasbourg, in CVMAe. France, IX, 1, Paris 1986 (con bibl.).
Histoire de Strasbourg, a cura di G. Livet, F. Rapp, Toulouse 1987.
Le paysage monumental de la France autour de l'An Mil, a cura di X. Barral I Altet, Paris 1987, pp. 147-167 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...