BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] , quando Filippo I acquistò la viscontea di Bourges; dal 1152, con le nozze tra Eleonora d'Aquitania ed Enrico Plantageneto, il 1962; A. Mussat, Le style gothique de l'ouest de la France, XIIe et XIIIe siècles, Paris 1963; P. Chapu, Les donjons ...
Leggi Tutto
COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] all'invasione franca fino all'anno successivo alla morte di Teodorico importanti per la difesa e per i traffici. Nelle scoscese aree prealpine e Pericopi diEnrico II, del 1007-1012 (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452), e l'Apocalisse di Bamberga, ...
Leggi Tutto
ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] prov. di Liegi, Namur e Lussemburgo; in Francia il dip 1040 alla presenza dell'imperatore Enrico III, questo edificio presenta les hommes, Lettres-art-culture, I, Dès origines à la fin du XVe siècle, a cura di R. Lejeune, J. Stiennon, Bruxelles ...
Leggi Tutto
CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] traforo o delle porte di accesso alla cappella diEnrico VII nell'abbazia di Westminster a Londra (1515 ca.).I c. medievali conservati M.N. Delaine, Ferronnerie médiévale du centre de la France, Clermont-Ferrand 1975; J. Geddes, Medieval Carpentry and ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] della scomposizione cromatica attraverso i trattati di H.L.F. Helmholtz di San Francisco. In occasione della Triennale di Brera dello stesso anno espose il trittico di Paris 1972, ad Indicem; G. Cesura, Enrico Cavalli e la pittura vigezzina, Pero ( ...
Leggi Tutto
CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] influsso culturale, linguistico, grafico e librario dalla Francia - con numerosi c. in occitanico e in i poeti suddivisi per categorie: prima i re (apre la serie Enrico VI in trono), poi i duchi, i conti e infine i personaggi di rango inferiore. I ...
Leggi Tutto
CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] di due fossati, già iniziato sotto Enrico II, fra i tre nuclei del castello. Già dopo il livellamento della motta, Enrico Pépin, Chinon, Paris 1978⁵; id., Promenades à travers les secteurs sauvegardés des villes de France: Chinon, Paris 1978.M. Deyres ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] pagamenti per il sepolcro di Margherita moglie diEnrico VII di Lussemburgo. Nel 1314 era se non in un ipotetico viaggio in Francia tra il 1270 e il 1275, architettura gotica francese, i fasci di pilastri sostengono sculture di animali simbolici dall ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] : la storia del calvinismo si intrecciò a lunghe lotte politiche, di cui i momenti salienti sono rappresentati dalle guerre di religione in Francia (1562-98) e dalla guerra di liberazione contro la Spagna in Olanda.
In Inghilterra, la R., malgrado ...
Leggi Tutto
Scultore (Noyon 1592 - Parigi 1660). Allievo di N. Guillain, fu a Roma (1610-27), dove si legò alla cerchia di artisti di tendenze più o meno francamente classicheggianti (Domenichino, G. Reni, F. Duquesnay) [...] Maisons-Laffitte, coadiuvato da molti allievi. Nelle opere successive (i Bambini e la Sfinge per il parco di Versailles e, specialmente, il monumento per Enrico II di Borbone, la sua ultima opera, smembrata e arbitrariamente ricomposta a Chantilly) S ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...