ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] i dissensi tra S. Sede e Francia lo costrinsero a rifiutarla.
Dell'immensa dottrina dell'A. bel quadro ci forniscono le sue circa sessanta pubblicazioni e i suoi scritti tuttora inediti, frutto diEnrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, autore di ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] di legato all'arcivescovo Enricodi Winchester, titolo cui aspirava anche Teobaldo di Canterbury: per cui durante i brevi pontificati di Celestino II e di Lucio II i costante a fianco di Alessandro, attraverso le sue varie vicende, in Francia e in ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] diEnrico II nel duomo di Aquisgrana (Rademacher, 1921; Adriani, 1966).
Già dal sec. 6° infatti è documentato dalle fonti l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di 73: 47-58.
C. Delvoye, s.v. Ambo, in RbK, I, 1966, coll. 126-133.
G.P.P. Vrins, De ambon ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] Veronese. Il nuovo vescovo di Parma decise, con i suoi beni, di fondare un monastero a Francia, prese l'iniziativa di scrivere all'arcivescovo Annone chiedendogli didiEnrico IV, che volle così mostrare il suo dissenso nei confronti della politica di ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] detto Patta da Giussano, ed Enrico, detto Rosso da Giussano. Risulta di Londra del 1335 in seguito al quale giunsero sussidi dalla Francia, 104r-126v; Bullarium Ordinis fratrum Praedicatorum, a cura di T. Ripoll, I, Romae 1729, doc. 162, p. 168, ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Francia meridionale. Nonostante alcuni indizi negli Annali, èattestato che nel 1285 era in Italia, priore del convento di si recava all'incoronazione diEnrico VII, il 30 soprattutto per le sue opere di carattere storico. I suoi Annali pergli anni 1063 ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ritrovamento di una sua laurea o di testimonianze di un soggiorno nella città, e in quanto al viaggio in Francia si Bamberga, o per Enrico Klayn o per Giovanni di Giovanni da Augusta. La Mitchell è dell'opinione che il libro, tra i primi o addirittura ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] "osservare i movimenti della corte più, che le stesse parole, che si danno ai ministri. Il vedere che contegno tenga costì il ministro di Sardegna, e come si mostri soddisfatto quello di Spagna è parimenti ottimo consiglio" (Segr. di Stato, Francia ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] in ferro, oltre alla rinomata scuola di pittura e scultura diretta dal pittore Enrico Reffo.
Lo sforzo per un esempi visti in Francia, cui seguì, nel 1881, la fondazione di un nuovo istituto a Volvera (Torino). Tale spazio accoglieva i ragazzi più ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] ortografia originale e fatto delle aggiunte.
L'opera, dedicata a Enrico II e a Caterina de' Medici, è costruita secondo l' notabili cose raccolte in tutti i libri cronicali di Bologna,Vicenza 1592, a cura di L. Caccianemici, generalmente attribuita ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...