VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] e buone relazioni tra la corte e i Monaci verginiani.
I rapporti di Montevergine con il potere politico registrano una svolta netta con l'avvento della dinastia sveva e l'ascesa al trono diEnrico VI. La storiografia più recente, infatti, facendo ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] riceve l'investitura direttamente da Dio.I primi tipi di p. vennero prodotti secondo alcune di serpente o drago, di origine germanica, si stabilizzò solo dopo il Mille. Il p. di s. Annone (Siegburg, St. Servatius, Schatzkammer), arcivescovo di ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] . 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base al quale nel giorno dell'ormai prossima incoronazione imperiale sarebbe stato intimato all'episcopato tedesco di restituire tutti i beni imperiali al re ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] 28 maggio successivo scrisse al vescovo di Ratisbona, Enricodi Roteneck, per ringraziarlo della benevolenza Abbiamo testimonianze relative ai suoi viaggi presso i loca dell'Ordine in Italia, in Francia e in Germania, ma non sembra probabile che egli ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] i comuni interessi letterari e, durante i suoi soggiorni romani, fu tra i frequentatori dell'"eremo" di Camaldoli di ff. 1-137; 430, ff. 17-116, 166-281; 465; Ibid., Nunziatura Germania, 339, ff. 638 s.; Ibid., Segreteria Brevi, 3064, ff. 1-18; L ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] membro di molte commissioni straordinarie.
Di rilievo fu l'azione del M. in seno alla Congregatio Germanica, Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, IV, Freiburg i.Br. 1975, ad ind.; A. Costa, I vescovi di Trento, Trento 1977, pp. 160-163; A. ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] Enrico III presiedettero un altro importante sinodo riformatore. In seguito L. ricorderà la sua presenza a Remiremont (nei Vosgi) quando Leone IX vi consacrò la chiesa monastica. Il papa si diresse in seguito verso il Sud della Germaniadi cui i ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] legazione papale in Germania con il compito di indurre i principi elettori a designare un nuovo re dei Romani e, quindi, un nuovo imperatore. Il 22 maggio 1246 fu infatti eletto dai soli elettori ecclesiastici Enrico Raspe, langravio di Turingia, già ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] ; non è chiaro però se si trattasse di un incarico di Ferdinando - per cercare di risolvere i problemi che il comportamento scandaloso del confessore spagnolo di Caterina creava ad Enrico - o se si trattasse solo del tentativo, abbondantemente ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] agli itinerari italiani diEnrico IV (anche des Alpes,in Recueil de travaux offerts à M. Clovis Brunel, I,Paris 1955, pp. 401-408. Per le fonti docum.: S osped. mauriziano di Aosta fino al 1300, ibid., pp.239-290; A. Brackmann, Germania Pontificia, II ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...