FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] mistici e i santi, come per es. s. Giovanni Gualberto (m. nel 1073), s. Etelredo di Rievaulx (1110 ca.-1167), s. Bernardo di Chiaravalle (1090-1153), s. Edmondo di Canterbury (1180 ca.-1240), s. Francesco d'Assisi (1181-1226), Enrico Susone (1295 ca ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] appaiono, sotto alla Crocifissione di Pietro, il re inglese Enrico II e la sua consorte Eleonora d'Aquitania (la Chapel (dopo il 1184) e la Corona (1195-1200). Poiché i lavori vennero interrotti durante l'esilio dei monaci e dell'arcivescovo del ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] , di provenienza inglese, datato al 1150 ca., commissionato dal vescovo Enrico di Blois (Londra, BL, Cott. Nero C.IV), nel nei margini intorno al testo, e un gruppo molto meno omogeneo nel quale i salmi 1, 51 [50], 78 [77], 151 e le singole odi ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] degli oli per gli infermi e del crisma - nella fattispecie indicati tramite le iniziali O.I. e C.S. - dono del vescovo Enrico di Rotteneck (1277-1296).
Bibl.:
Fonti. - J. von Schlosser, Quellenbuch zur Kunstgeschichte des abendländischen Mittelalters ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] prendevano sempre più il posto delle composizioni storiche, erano abbastanza evidenti i differenti registri adottati, sia per i temi trattati che per la tecnica di esecuzione.
Mentre Enrico Fanfani espose il 27 aprile 1859, scena di festa del popolo ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] tardi, l’arrivo a Venezia del nuovo re di Francia Enrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, fu P. vicentino, Venezia 1762; O. Bertotti Scamozzi, Le fabbriche e i disegni di A. P., I-IV, Vicenza 1776-83; G. Biadego, Nuovi documenti sopra A. ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] pezzi ora citati, il c.d. mantello da cavaliere di Enrico II (Bamberga, Diözesanmus.), realizzato in seta azzurra con r. G. Migeon, Les arts du tissus, Paris 1909, pp. 111-113; 119-179; I. Errera, Un piviale di Pio II, Vita d'arte 6, 1910, 31, pp. 1 ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] vendita fatta dal magnifico Giov. Francesco Peranda al Card. Enrico Caetani d'una raccolta di statue e busti per scudi , in Doc. inediti, III, p. 25 ss. Le Gallerie Naz. Italiane, I, p. 45 ss. Inv. (1540) del medagliere di Ercole II compilato da Calio ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] il tipo più frequente è la figura di Cristo in trono, benedicente e con i vangeli. Su una rara emissione d'oro di Leone VI (886-912) è 'argento veneziano, la cui coniazione ebbe inizio con il doge Enrico Dandolo (1192-1205) e che mostra al dritto S. ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Paolo Buzzi, Francesco Cangiullo, Bruno Corra, Enrico Cavacchioli, Libero Altomare, Giuseppe Carrieri, Italo Tavolato di Gösta Adrian-Nilsson, che assimilò e trasmise nei suoi quadri i concetti e gli stilemi del futurismo italiano (Treno rapido, 1915 ...
Leggi Tutto
enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...