Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] III. Era stato eletto l'8 gennaio 1198, tre mesi e dieci giorni dopo che la morte di Enrico VI (avvenuta dopo tre anni dall'incoronazione, durante i quali la ricerca di un modus vivendi a tutto campo fra papa e imperatore/re era stata di continuo ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo contesto B. mosse i et la maison de Savoie (1304-1404), ivi 1998, pp. 338-61 (per i rapporti fra B. e Amedeo VII), 413-18 (per la fondazione dell'Università di Torino ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Quest'ultimo negli anni anteriori alla morte di Enrico (1197), in accordo con Dipoldo di S. Benedetto. Studio storico-giuridico sull'Abbazia di Montecassino dall'VIII al XIII secolo, I-II, ivi 1968: I, pp. 126-137, 354-356, 395-396; II, pp. 42-43, ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; nel 1973 la penna ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] buone condizioni di vita di cui gli ebrei godevano in Sicilia; era questa una tradizione inaugurata da Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si adoperò anche in Germania per la tutela degli ebrei. È quindi evidente come, in un ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] avviata da Leone IX e da Vittore II con l'appoggio di Enrico III (morto il 5 ott. 1056), devono essere state oggetto sostanziale delle discussioni tra Ildebrando e i più influenti personaggi della corte germanica, a Póhlde, dove Ildebrando si trovava ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] dover far fronte all'ostilità degli ultragregoriani capeggiati da Ugo di Lione, che non gli perdonavano i rapporti amichevoli intrattenuti, in passato, con Enrico IV. Il papa, inoltre, sapeva di non poter contare, in quel particolare momento, su un ...
Leggi Tutto
Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] e dalla Baviera verso la pianura padano-veneta e verso Bregenz ed il lago di Costanza. E con i grandi del Regno il vescovo Poppone accompagnò Enrico III, quando questi discese in Italia nell'autunno del 1046: il 25 di ottobre partecipò al sinodo di ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] reazione di Alessandro II fu durissima: comminò la scomunica ad Enrico IV e ad Annone, che era a capo dell'ambasceria, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978: II, pp. 676, 683, 694; III, pp. 483, ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] voler continuare la predilezione mostrata dai suoi avi e, in particolare, dai suoi genitori Enrico VI e Costanza d'Altavilla, verso alcuni movimenti monastici. I Cistercensi, con la loro organizzazione agraria strutturata in grange e per l'attività ...
Leggi Tutto
enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...