CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1 di Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di . Kaisheim in Baviera, Amelungsborn in ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] all'epoca diEnrico I (919-936), il quale dotò alcuni insediamenti, sorti presso c., di strutture di difesa contro riassunto franc.); B. Ward-Perkins, Sepolture e pozzi d'acqua, in Scavi di Luni, II, 1, Roma 1977, pp. 664-671; B.K. Young, Paganisme, ...
Leggi Tutto
Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] Enrico III dichiara di aver disposto, "ob amorem et petitionem" dello stesso Poppone "Sebonensis episcopus" e del marchese di Landsberg (Alta Baviera Berlin 1957, s.v., col. 498.
A. van Roey, Damasus II, in D.H.G.E., XIV, coll. 53 s.
Biographisch- ...
Leggi Tutto
Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] pure in Baviera, gli toccò poi, per incarico di Carlomanno maggiordomo d'Austrasia, quindi anche di Pipino il Breve, di riformare il nipote, Eleonora di Provenza, moglie diEnrico III, chiamato in Inghilterra come arcivescovo di Canterbury e ricevette ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Baviera) e Austria, ove prende inizio un movimento di don Norberto Perini e don Enrico Montalbetti, con il coinvolgimento del negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., pp. 63-107; ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città diEnrico Giacomo Piggott che, vista l’impossibilità di realizzare il suo proposito iniziale di -Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 'epitaffio di Hans von Burghausen, del 1432, a St. Martin a Landshut (Mersmann, 1952, pp. XXV, XXXV), entrambi in Baviera. Come in the History of Art Presented to Rudolf Wittkower, London 1967, II, pp. 40-55; T. Dobrzeniecki, Mediaeval Sources of the ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] mediante il clero e il popolo, Napoli 1849; M. Nicoletti, La missione a Roma di Rosmini sullo sfondo delle relazioni diplomatiche con l’Austria e la Baviera, in Rosmini e Roma, a cura di L. Malusa, P. De Lucia, Stresa-Roma 2000, pp. 346-349.
23 A ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , che allora dipendeva dalla Baviera. Invece d'intraprendere il di agire" (Ruggero Bacone, Tractatus de multiplicatione specierum, ed. Lindberg, II, cap. 1, p. 90).
A differenza didi una commissione di teologi della quale faceva parte Enricodi Gand ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] suo inserimento negli ambienti di scambio scientifico della città. L'amicizia con il botanico olandese Enrico Corvino rendeva consuete le ricerche compiute in Messico per incarico di Filippo II re di Spagna.
Di fatto, uno stretto dialogo epistolare ...
Leggi Tutto