PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Venezia del nuovo re diFranciaEnrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, fu l’occasione ( 1916), 32, pp. 172-186; Id., La vera origine e la giovinezza di A. P., in Archivio veneto tridentino, II (1922), pp. 120-150; G.C. Argan, A. P. e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] molti illustri personaggi quali il re diFrancia, che nel giugno 1600 versò, , Enrico, Teodoro, nomi in cui si è ipotizzato di riconoscere 157-159; L. Guerrini, "Indicazioni" giustiniane, II: Di affreschi e stucchi ritrovati e perduti, in Xenia, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] France nella fase centrale del gotico maturo legato alle committenze e agli anni di Madonna col Bambino per la tomba diEnrico degli Scrovegni nella cappella dell'Arena Le vite… (1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, II, Firenze 1967, pp. 59- ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] 1815 si occupò esclusivamente di architettura; nel 1820 vinse il II premio "A. Canova" dell'Accademia di S. Luca di Roma con il progetto Fabbrica da potersi adattare in locale opportuno all'Accademia di S. Luca. Nel 1822 Enrico giunse in Polonia su ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] via Margutta, sia l'Accademia diFrancia a Villa Medici, per esercitarsi al., fig. 1), e il greco Enrico Franciskakis, ritratto più volte dal M., tra figlia, Giulia. In febbraio il M. presentò alla II Sindacale del Lazio quattro dipinti, tra i quali ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] li negozi di Mantova, del Monferrato e diFrancia sono 1886, p. 12; L. Carnevali, La morte diEnrico IV e la sua politica italiana..., in Arch. 1618..., Venezia 1917, p. 156; Id., L'Archivio di Stato di Mantova, II, Verona 1922, pp. 13 s., 67 n. ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] collaborazione di Bartolomeo Ammannati, in Boll. d. Musei civici genovesi, II [1980], 4-6, pp. 55-60). La cattedra sulla quale siede il Vivaldi venne decorata dal pittore Francesco da Pavia; il monumento fu messo in opera da Enrico da Carona ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] risulta aver frequentato l'Accademia diFrancia ed essere stato in mondo e l'Apoteosi del principe Enrico.
Il primo fu distrutto nel 1943 Abecedario… (1775 circa), in Archives de l'art français, II (1857), p. 339; P. von Stetten, Kunst- Gewerb ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] occasione dell'entrata nella città diEnricoII e Caterina de' Medici, che replicherà nel 1564, per i festeggiamenti a Carlo IX.
Il contratto per il nuovo ambone fu steso il 4 genn. 1550; fu concordata la somma di 800 franchi e venne specificato che ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] diFranciaEnrico III) che fecero concorrenza a quella di Etienne Dupérac del 1577, la grande pianta archeologica di Manuale del raccoglitore e mercante di stampe, Milano 1843, p. 55; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, pp. ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...