BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] germanico. Intorno al 1560 fece professione nell'Ordine domenicano, col nome di le "scritture" in Arch. Segr. Vat., Misc. Arm. II, 82, ff. 385r-400r). La solenne "spedizione" del legato caldeggiare la causa dell'assoluzione diEnrico IV, il B. fu ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] pubblicato un opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue di appendice di un mediocre autore francese, Gonzales, sulla rivolta dei Paesi Bassi contro Filippo II Nel tentativo di uscirne, il C. si rivolse a Enrico Cernuschi, il ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] grazie a lasciti dello zio Pio II, già menzionati, dell'amico Marco Barbo e di Agostino Patrizi, vescovo di Pienza e segretario di P. nella Legazione in Germania. L'eredità di quest'ultimo gli permise di recuperare altre opere dello zio pontefice ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] liceo Vittorio Emanuele II e dove rimase di Roma il 9 maggio 1921, trionfarono il 27 settembre al teatro Manzoni di Milano e avviarono, con l’EnricoGermania, a partire da Berlino.
Di ritorno dalla Germania, i propositi di creare un teatro stabile di ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] diEnrico Pessina alla R. Accademia di scienze morali e politiche di Codice penale dell'Impero germanico condotta da G. Gualtierotti . I, e completata da Brini, ibid., XXV, p. II. Si segnalano i necrologi di A. Loria, P. E., in Archivio giuridico, s. ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Germania e le sue trasformazioni geopolitiche. Scelse di toccare in una lunga visita di IX Legislatura il governo Craxi II (1° agosto 1986) e di C., Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi diEnrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di mettere in musica il Faust e una tragedia su Nerone. Dopo un periodo di viaggi in Germania shakespeariani (l'Enrico IV e Le allegre comari di Windsor), una in AA. VV., Letteratura italiana, Le correnti, II, Milano 1956; M. Mila, La vita della ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Moravia e nella Marca di Meissen, estendendo l'11 dello stesso mese l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch nella forma desiderata dal C. (pubblicata in Monumenta Conciliorum, II, pp. 565-74). Il 4 febbr. 1434 gli ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] - "baluardo di una scienza arida e vuota" - contro la quale il germanista e poligrafo Arturo di svolta. Le letture di critica militante di Ardengo Soffici ne LaVoce andavano a sostituire gli interventi, venati da un "decadentismo austero", diEnrico ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] Germania. Dopo il concilio di Reims, i grandi signori laici si erano stretti nella grande maggioranza intorno ad Enrico: alla Dieta di de Vienne devenu le pape Calixte II, Crémieu 1988, pp. 1-10.
M. Pacaut, Calixte II, "Bulletin de la Société des ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...