SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Hildesheim, dove è stato ricondotto, intorno al 1170, il reliquiario dell'imperatore EnricoII (Parigi, Louvre). Eseguito a champlevé, è caratterizzato da pochi colori - il blu di fondo, il bianco e il verde - e da una bella iscrizione sulla cornice ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , con Ottone II (973-983), Ottone III (983-1002) ed EnricoII (1002-1024), creò una vera e propria Chiesa di Stato, basata dell'immagine di S. Anna che insegna a leggere a M. bambina, elaborata con tutta probabilità in Inghilterra, testimonia però ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] oro donato da EnricoII alla cattedrale di Basilea (Schramm, Mütherich, 1962, nr. 138) e il lampadario a ruota di Federico I ( di Westminster (Londra, BL, Royal 2.A.XXII; Age of Chivalry, 1987, nr. 9), il rotolo con la genealogia dei re d'Inghilterra ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] Come committenti appaiono, sotto alla Crocifissione di Pietro, il re inglese EnricoII e la sua consorte Eleonora d' la cappella della famiglia Popillon (Kurmann-Schwarz, 1991).In Inghilterra i maestri vetrai mantennero fin negli anni trenta del sec. ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] spaccato, lanciato, celebrante la conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo, duca di Normandia (m. nel 1087). A due pezzi ora citati, il c.d. mantello da cavaliere diEnricoII (Bamberga, Diözesanmus.), realizzato in seta azzurra con r. in ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] di vendita fatta dal magnifico Giov. Francesco Peranda al Card. Enrico Caetani d'una raccolta di statue e busti per scudi 4.300. In Doc. Inediti, ii andò dispersa: parte nella collezione Jenkins, in Inghilterra, parte al Vaticano.
Bibl.: Bellori, Nota ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] dei Visigoti in Spagna, degli Anglosassoni in Inghilterra.Negli stessi anni, Séroux d'Agincourt (1808- esteso dal regno diEnricoII (1002-1024) a quello di Federico Barbarossa (1152-1190). L'impresa seguiva un primo volume, di più ridotta estensione ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] della conquista d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo il fatto che il sigillo di Guglielmo I (Parigi EnricoII, s. Stefano d'Ungheria); da ultimo si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] figura barbuta e coronata di Cristo in abiti sacerdotali va interpretata come probabile ritratto diEnricoII - e generalmente espressa nei Inghilterra del sec. 12° di codici ottoniani dei v. della scuola di Echternach, come anche, probabilmente, di ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] zecca, divenuto il consigliere più importante di Clodoveo II, fu eletto vescovo di Noyon alla morte del re. Oddone e suo figlio Edoardo detenevano, come orafi, una posizione rilevante alla corte del re Enrico III d'Inghilterra. Nel 1270 Filippo III l ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...