COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che di lusso del bestiario venne creata in Inghilterra nel 1180 ca., in parte sulla base di Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di Efeso ed Eustrazio di Nicea (Bréhier, 1937, trad. it. p. 272) - divennero conosciute in Inghilterra nella traduzione di 1156 Enrico Aristippo, arcidiacono di Catania 12° del De institutione musica di Boezio (Cambridge, Univ. Lib., Ii.3.12, c. 61v; ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] 'impianto degli edifici ecclesiastici: il primo priorato cluniacense in Inghilterra, fondato nel 1080 a Lewes nel Sussex e ampliato nipote diEnricodi Blois, Guglielmo, arcivescovo di York (1142-1154), che era stato ospite di Ruggero II, re di ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] di castellano e di sindaco (amman). Nel 1213 il cambiamento di alleanza del duca Enrico I il Guerriero, a spese degli Inglesi e del conte di Fiandra Ferrando diInghilterra, grande produttrice di Passion de Geel et de Strengnäs II, ivi, pp. 133-146; J ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] fioritura giunse fino al sec. 16°: il mutamento di struttura del commercio a seguito delle scoperte transoceaniche e la nascita degli stati territoriali e nazionali (in particolar modo dell'Inghilterra e dei Paesi Bassi) portarono infatti al declino ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] il 987, all'epoca dell'imperatore Ottone II (973-983) e negli anni dopo la Enricodi Midel, un personaggio non rintracciato nei documenti -, corredato di in Inghilterra. Al più tardi nel 1657 giunse in possesso dell'abbazia benedettina di Lampspringe, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] e si offriva, senza successo, di finire il monumento sepolcrale di Francesco II Gonzaga rimasto incompiuto alla morte del l'Inghilterra. In realtà, il canale che consentì a G. di stringere quei contatti che lo portarono al servizio diEnrico VIII ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] ) e ripartito per l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti, a cura di A. Bettagno, 1959, p. 15), di poco preceduto dal pittore ( Nel gennaio 1725 si trasferì alla corte di Augusto II. A Dresda Pellegrini decorò due padiglioni meridionali ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio diEnrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] conte Hugh of Chester durante il regno di Guglielmo II il Rosso (1087-1100). Caernarvon, con la più grande fondazione cistercense d'Inghilterra - e dal fatto che i tomba, nella quale però le spoglie diEnrico non furono traslate prima del 1290.All ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di Roma), della Duchessa di Genova, del 1901, alla Galleria d'arte moderna di Roma, di Donna Franca Florio, del 1903, al Museo Canonica, della Regina Alessandra d'Inghilterra si veda: Encicl. dello Spettacolo, II, col. 1647; Encicl. della Musica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...