Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] morto nel 1216, allo schierarsi di diversi nobili inglesi a favore di una successione del figlio di Filippo II Augusto, Luigi, a Giovanni contro i diritti di Enrico (III), legittimo erede di Giovanni, O. non solo si adoperò energicamente a favore di ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] precipitare di nuovo in una situazione analoga a quella che il papato aveva subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta dei cardinali cadde su un uomo di Curia esterno al Collegio, l'arcidiacono piacentino ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] duca di Bedford, reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di re di Francia, una Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Cesarini di Roma; C.Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasteri 1914, pp. 6 n. 43, 26 n. 9, 27 nn. 29-33, 28 ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] I (23 maggio 1059), vivo ancora suo padre Enrico I, e nell'ottobre, in nome del papa 537-51; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, p. 280; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-36 (e in M.G.H., Scriptores, V ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dei capitoli, si schierò dalla parte dei cardinali spagnoli e favorì l'elezione di Giulio II. Da una sua lettera di questo periodo (4 genn. 1504) a Enrico VII si desume che egli curava gli interessi del sovrano inglèse a Roma, sostituendosi al ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] ("non vacata a misterio", c. 354b; Scalia1, I, p. 506; Scalia2, II, p. 531), perché è il giorno della festa di s. Lucia, quella che da memorizzare per il predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare la Chiesa, il ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] padre lo sapeva bene e ritornò a bussare alla porta di Filippo II: il 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona ( La Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; 141-150); A. Roncaglia, La quest. matrim. di Enrico VIII e due umanisti italiani contemporanei, in Giornale storico della ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda, Giuseppe Lazzati, Piero A. C. F., I, Gli ultimi anni dell'Ottocento 1891-1893, Vicenza 1981; II, I tempi di Pio X, ibid. 1982.
Le citazioni nel corso della voce sono ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...