La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] d'Europa. Il problema dei calibri multipli, causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. In InghilterraEnrico 1976-1987, 10 v.; v. III/2: Dal primo Quattrocento al Concilio ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] che voleva indurre il re d'Inghilterra ad entrare in un'impresa come prima e si concluse dopo la morte di Enrico VII (21apr. 1509) - e in uno . naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, III (1948), pp. 291-303; R. Gallo, Intorno a Giovanni C ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Kleve, che nel 1535 lo nomina consigliere suo nipote e successore Massimiliano Enrico di Wittelsbach poi, dei ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] per iniziativa di esponenti della Chiesa d'Inghilterra come Frederick Denison Maurice e Charles di Arturo Labriola e di Enrico Ferri, dalla quale poi Storia del PSI, voll. I e III, Roma-Bari 1992-1993.
Cole, G.D.H., A history of socialist thought, 5 ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di Nicola di Verdun, un tempo a lato di una figura di S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che EnricoIII re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa di Bronholm dedicata alla Santa Croce, oppure il r. della regina ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore per uso domestico al pastore italoamericano Enrico Marin, con la motivazione che il dall’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro anglicano ...
Leggi Tutto
Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] di pietra come quello dei saloni di alcuni grandi signori d'Inghilterra" (104). Anche Villamont, che al pari di di EnricoIII, Venetia 1574.
57. A. von Buchell, Iter italicum, p. 18.
58. Nicola Lucangeli, Successi del viaggio d'Henrico III, Vinegia ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di una moneta di Gordiano III (238-244 d.C.) riunisce in un'unica ritrae, in quegli stessi anni, Carlo I d'Inghilterra nelle medesime vesti di cacciatore. La caccia nucleo iniziale fu costruito dall'architetto Enrico Del Debbio, che in quell'anno ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Inghilterra, Edoardo II (1307-1327) ed Edoardo III (1327-1377) sembrano dimostrare verso la p. un interesse assai minore di quello che animava EnricoIII sostituito alla morte, nel 1361, dal figlio Jean d'Orléans, attivo, sembra, sino al 1407, e Jean ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] dal 1870, dopo che la sconfitta di Napoleone III a Sedan aveva permesso alle truppe di Vittorio statuali di Francia e d’Inghilterra un sicuro punto di della sinistra italiana: Daniele Manin, Enrico Cernuschi, Giuseppe Montanelli, Aurelio Saliceti, ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...