L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] p. 348 segg. e le opere ivi indicate; A. Bouché-Leclercq, Histoire des Lagides, III, i, Parigi 1906, p. 143 segg. Sui poteri sovrani della polis, Keil, op. in quelle ordinate della Francia, in quelle rosseggianti di mattoni dell'Italia settentrionale ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Mar Nero, e nel sec. III seguono le loro tracce i di ubbidienza.
Enricodi Valois, eletto a queste condizioni, non rimase in Polonia che pochi mesi (1574). Alla notizia della morte di Carlo IX abbandonò la Polonia segretamente e ritornò in Francia ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] milioni di sterline ciascuno dànno il maggiore contributo). La cifra è per la Germania di 68,7, per la Franciadi 56 nazionalità degli equipaggi (Enrico VII, 1485), ), p. 303; II (1931), p. 221; III, pp. 111 e 153; Committee on National Expenditure ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] prolungata con l'ulteriore elezione a re dei tre regni diEnricodi Pomerania (1396-1439). Ciò che l'aristocrazia aveva negato Il regno di Gustavo III fu un periodo di fioritura per le arti e le lettere. I ritrattisti, educati in Francia, Lorens ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 'Europa per stringere nel 1839 un trattato di amicizia con la Francia per mezzo del viaggiatore Rochet d'Héricourt: gli studî cuscitici. A Roma intanto la chiesa di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva fondato un convento etiopico ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di Finlandia. I Finlandesi si sottomisero al re Erik, e furono battezzati dal vescovo Enrico 'avvento di Alessandro III al trono per l'uccisione di Alessandro moderne bildende Kunst in Finnland (anche in franc.), ivi 1925; L. Wennervirta, Suomen Taide ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] 1911, p. 227 segg.; E. Weiss, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, col. 551 segg.; W. W. Buckland, The roman Law of Slavery e, dopo il sec. XII, anche in Franciadi designarli col nome di schiavi.
Intanto per il rapido aumento della popolazione ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] limitata, in Italia e nella stessa Francia e Germania. In Europa si fece propugnatore di tal sistema, sul quale anzi si 1925; A. Farinelli, Il Romanticismo nel mondo latino, III, Torino 1927.
Fra le bibliografie generali degli scrittori italiani ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] 1900, col. 722 e W. Kubitschek, ibid., III, 1897, col. 1469; J. Morel, in Daremberg Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non può dare in titolo per mancanza didi Venezia, fino al dogado diEnrico ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome diEnricoIII a Carlo IX (1574) sul trono diFrancia, P. invano si adoperò affinché potesse mantenere anche la corona di Polonia. Successivamente P. fu mediatore della ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...