PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] esempi emblematici: in Inghilterra la Filanda Stanley Mill (1813) e la chiesa di San Giorgio a Liverpool di J. Cragg e affari locali; per le scuole i sistemi CLASP e Thermagard Mark iii.
Altra occasione per il superamento della p. a ''ciclo chiuso ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] imperatore Ottone III gli aveva concessa in Vercelli, se non addirittura dell'autorità di conte, Enrico VII, come altrove, cercò invano di riconciliare quale fu per qualche temp9 legato papale in Inghilterra, fondò al suo ritorno in Vercelli (1219) ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] di Bulgaria, tanto che nel sec. X vi fu trasportata anche la pieve e vi crebbe una chiesa collegiata; nel 1065 Enrico 'accordo fra Austria, Inghilterra e Savoia. Durante la guerra di successione spagnola, dopo la battaglia di Torino, Vigevano fu ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] fondazioni dei duchi di Brabante, dei re normanni (Inghilterra), degli Zähringer ( metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non di più debole urbanizzazione, la fondazione di nuovi castelli, come quelli diEnrico ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] come l'Inghilterra - ove è da sottolineare la precocità di alcune fondazioni di età bernardina, Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] - dedicato da Pietro da Eboli a Enrico VI ed eseguito forse a Palermo nel scriptorium di Gerusalemme per la consorte Isabella d'Inghilterra ( della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] esclusivamente per amatori e collezionisti.
La situazione sembra giungere a un punto di rottura nel corso del Settecento, in particolare in Inghilterra. Nella dedica a Giorgio III con la quale si apre l'edizione del 1778 dei discorsi tenuti da ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] per l'attribuzione all'Inghilterra: la croce con il nome di Gunhild-Helen (Copenaghen, di Monaco, impiegata nella coperta del c.d. Evangeliario di Ottone III, donato dall'imperatore Enrico II (1002-1027) alla cattedrale di Bamberga, o della valva di ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Inghilterradi Hereford, dotata di una grande sala lignea del 1160 ca., o quella che il vescovo Enricodi Blois (1129-1171), nipote diEnrico I e fratello di nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 1246, in Inghilterra, si ordinò addirittura di rimuovere tutti una delle quali era la cappella diEnrico Suso (Becksmann, 1979; Hamburger, Offner, A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting, III, 6, New York 1956; H. Buchthal, Miniature ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...