ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] dell'A. a Lodovico il Moro).
Nella prima metà del 1498, poco dopo la morte della giovane moglie di Alfonso d prima edizione delle Porrettane è un incunabolo bolognese dei 1483 stampato da Enrico di Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] a Padova con il figlio Giancarlo Wick (nato nel 1909 dal matrimonio con Federico Carlo Wick), allievo di Enrico Fermi, docente di protagonista, una matura insegnante, e un ufficiale molto più giovane di lei. La decisione e lo strazio della donna nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] padre lasciarono notevoli tracce nella formazione del giovane L.; tra le sue prime esperienze Stendhal (Stendhaliana: da Enrico Beyle a Gioacchino Rossini, intero n. 6 della Rivista; nello stesso anno il L. fu attivo nel Comitato pro Dalmazia italiana ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] cultura e stringendo amicizia con altri intellettuali quali Cosimo Giorgieri-Contri, Gustavo Balsamo-Crivelli, Enrico Thovez, Giovanni Cena, e il più giovane Guido Gozzano.
Già durante gli anni universitari iniziò a dar mostra delle sue notevoli doti ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] , mentre altri motti e figure egli elaborava per il granduca Ferdinando I e per Enrico IV in occasione delle sue nozze con Maria de boccaccesca delle quattro nobili donne e dei cinque giovani riuniti dentro Siena assediata per festeggiare gli ultimi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Enrico morì il 3 giugno ed Emilio rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il , aspro giudizio: "Tullio ... fin da giovane scarabocchiò librettucci compilati o piuttosto arruffati: né ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] allora fu detto canto dei Dati, il loro stemma. Il D. apparteneva, quindi, al . bisogna giungere al 1530 quando da "giovane spiritoso e di buone speranze" (B. alle traduzioni del D., da Henri Estienne (Enrico Stefano), nel 1569 nel Traicté de la ...
Leggi Tutto
Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] opere di Erri De Luca, di Mauro Corona o di Enrico Brizzi, abile nel sondare le vene profonde della penisola, perlustrate accaduta di una giovane austriaca tenuta segregata per ventiquattro anni da un padre incestuoso; o come Il demone a Beslan ...
Leggi Tutto
Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] storia dei Britanni, ma il suo mito non sarebbe mai nato né si sarebbe perpetuato se nel 12° secolo Enrico II d'Inghilterra non avesse , ma la sua vita privata fu infelice: aveva sposato la giovane Ginevra, figlia del re dei Nani, che lo tradì con ...
Leggi Tutto
Militare e poeta spagnolo (m. Aljubarrota 1385); intraprese, molto giovane, la carriera delle armi e durante le lotte fra Pedro I di Castiglia e suo fratello Enrico parteggiò per il primo. Alla morte di [...] Pedro I, però, si riconciliò con Enrico che gli concesse varî benefici, accresciuti durante il regno di Juan I. Fu avo del marchese di Santillana che ne ricordò due canzoni, Pero te sirvo sin arte e A las riberas del río, e alcune canzoni dialogate ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...