AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] scrisse più tardi un'appassionata biografia: da lei l'A. ebbe otto figli, il primo morto appena nato, altri quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania nel 1807 ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in patria con la giovane moglie, ebbe la vita rovinata dal carattere della donna; il fallimento del matrimonio diede Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite e ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] il quale, pochi mesi prima, sulle pagine della stessa rivista, in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovaneEnrico Thovez, Pica si aggiudicò il terzo posto alla seconda edizione del premio, nel 1899, riuscendo a conquistare il ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] sé la tutela del giovane, da poco affidata a Giovanni d'Ibelin in seguito alla morte del fratello, e i proventi fiscali, appellandosi all'investitura che il re Amalarico di Lusignano aveva a suo tempo ricevuto dall'imperatore Enrico VI, ma trovò un ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di Enrico VII di Lussemburgo (1313, agosto); l'anno il 1323 e il 1326 egli dovette cedere il passo davanti all'intraprendenza del più giovane e più abile cugino Castellino di Musso Beccaria, il ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Lucca, il B. trascorse le vacanze a Viareggio - insieme con gli amici Pannunzio, Alberto Moravia, Antonio Delfini, Enrico Pea, della rivista bibliografica Il Libro italiano dell'editore Ulpiano. Nello stesso anno portò a Roma la giovane moglie Rina ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] una guerra vera, troppo crudele per essere un giuoco: così giudicò Enrico III di Francia lo spettacolo, ripetuto in suo onore a Venezia durante la visita del 1574. È certo che il governo veneziano tollerava e forse alimentava la rivalità tra i due ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] per il quale ottenne da Caterina de' Medici l'abbazia di Hautecombe e, dal 1588, il vescovado di Alby; Lorenzo, che morì in giovane a portare a termine il sepolcro di Enrico II; ma il rifiuto del duca troncò il progetto sul nascere.
Compiuta ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] il figlio Eugenio veniva ferito, e moriva il 16 maggio a Torino, dove era stato trasportato.
La tragica scomparsa di questo giovane , Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe (Le Villard, 20 dic. 1779-La Motte-Servolex, 19 giugno 1836) prendeva il posto del ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] più giovane, e Rolando da Piazzola, i quali erano entrambi suoi colleghi nel Collegio dei giudici) subì il fascino il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteratura latina, il ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...