COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , fondata nel 1303 e consacrata due anni dopo, il donatore Enrico Scrovegni si fece effigiare nel Giudizio finale dalla parte - e s. Nicola in abito vescovile che tiene per il polso un giovane chierico, anch'egli in ginocchio - con l'iscrizione "Ioh ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] gli membri di ogni nazione».
Una colonna per Enrico IV, 1595
Quando Enrico IV (1553-1610, re di Francia dal 1589 trasferire il potere a uno dei suoi figli. I cinque arazzi di Cortona completati a Roma mostrano le precoci virtù del giovane Costantino ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] nelle università fino alla metà del sec. XIX: v. Brunn, Enrico), oggi essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e usa fra il Paleolitico e il Neolitico. Dovunque, poi, venivano ravvisandosi le testimonianze di una ancor più giovane Età del ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] avevano sostituito le mura. Tra le congregazioni dedicate ai giovani i Salesiani passarono dalle 21 case italiane del 1880 alle e Napoli (gotica) di Enrico Alvino (1875 e 1877). A Milano per il duomo risultò vincitore il progetto di Giuseppe Brentano ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] chiede scandalizzato: "Che cosa manca oggi [ai giovani] se non mostrarsi nudi, prendere il cesto dei pugili e pensare a quei combattimenti, sport: il Foro Mussolini, oggi Foro Italico. Il nucleo iniziale fu costruito dall'architetto Enrico Del Debbio ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] verso la p. un interesse assai minore di quello che animava Enrico III (1216-1272) ed Edoardo I (1272-1307). Thomas di reggenza di fatto - sia alle continue feste volute dal giovane re Carlo VI detto il Folle (1380-1422) e da colei che divenne sua ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] committenti appaiono, sotto alla Crocifissione di Pietro, il re inglese Enrico II e la sua consorte Eleonora d'Aquitania di Norimberga dovettero essere eseguite da un membro più giovane. Le v. della Werkstattgemeinschaft di Strasburgo comunicano ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e della letteratura era largamente diffusa presso la giovane generazione degli intellettuali che crearono le condizioni continuato, una corrente di confidenza senza rispetto». Il pittore Enrico Prampolini, nei manifesti Scenografia futurista (1915) e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] il più vasto agglomerato umano e il maggior centro di consumo dell’intero bacino del Mediterraneo.
La città tardoantica e bizantina
di Enrico (dottori della legge islamica) e dei visir, dal giovane sultano Ahmet (1603-1617) e portata a termine, dopo ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] di Ottone I; nel 996 egli fu incoronato imperatore e morì giovane nel 1002.In senso stretto, ottoniano dovrebbe essere ciò che è : l'esempio più tipico e forse anche il più famoso è il citato ambone di Enrico II (Fillitz, 1957; 1993).Questi pochi ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...