Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] il programma di Enrico Ferri (che nel 1903 diventerà il direttore del quotidiano ufficiale del Partito socialista, «Avanti!»), cui attribuisce il -35.
L’Europa giovane: studi e viaggi nei Paesi del Nord, Milano 1897.
Il militarismo: dieci conferenze, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] con cui Enrico VII di Lussemburgo aveva colpito il padre Giberto nel 1312, per il tradimento e il passaggio al servizio cacciato; al volere del C. si sottomisero, invece, Giovanni, il più giovane dei tre, e Cagnolo, figlio di Simone.
La città di ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] di dimensioni diverse, fino a frazioni piccolissime, assicurò alla giovane m. la più larga possibilità di utilizzazione. Queste m (965‰), emesso in rapporto fisso con il denaro, al nome del doge Enrico Dandolo. Il matapan si dimostrò subito m. di gran ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il 1° luglio, il 15 agosto e il 2 settembre 1819, ma poi sospeso dalla censura; si trattava di un racconto caricaturale, di gusto sterniano: un giovane comprensione a Tullio Dandolo per i suoi figli Enrico ed Emilio: «Deploriamo le illusioni, ma ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 1687) dove Marcovaldo, che nel frattempo governava in nome del giovane re Federico, morì in quello stesso anno e fu sostituito tra l'altro il riconoscimento del potere di giurisdizione in materia criminale conferito al monastero da Enrico VI nel 1194 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di Angelo Giuseppe Roncalli-Giovanni XXIII, coinvolgendo una giovane leva di ricercatori dell’Istituto per le scienze religiose al Concilio di Trento), era senza dubbio originale e condusse il suo autore, per un verso, a rafforzarsi nell’idea che ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] e in particolare dei rapporti tra la Lega e Federico II. Il sovrano il 1o novembre 1231 aveva indetto una dieta a Ravenna, alla quale avrebbe partecipato anche il figlio Enrico VII, per realizzare la pace nell'Impero, per sedare i contrasti ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] entrambi al mestiere di economista. Relatore un giovane Antonio Salandra, si laureò il 30 giugno 1880 con la tesi Teoria maestri, guida la propria generazione, [Vilfredo] Pareto e [Enrico] Barone compresi, negli studi economici e sociali» (Fubini, ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] pontificio appare completa. Lo sta a dimostrare il fatto che era stato chiamato, in giovane età, a ricoprire una delle più importanti democratiche egli, insieme con altri due avvocati radicali, Enrico Ferri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e i ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] anche la giovane moglie, Giuditta di Évreux. Proprio il desiderio di garantire un consono status alla giovane moglie avrebbe contrasto, non manca di rimarcare trionfalmente come, mentre il padre scacciava Enrico IV da Roma, Boemondo poneva in fuga l ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...