Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] , il signifer di Pavia e per il 1095 quello di Asti (Ficker, Forsch., IV, n. 85 il periodo rivoluzionario. Lodovico II diBorbone, il 29 gennaio 1848, stabiliva stendardo bianco con i fiori di giglio, che sostituì sotto Enrico III (1574) l'antico ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] rovesciare la potenza dei Guisa. Di tale stoffa sono Antonio diBorbone e lo stesso Luigi di Condé. Dietro a loro, quando Enricodi Navarra divenne erede al trono poi re alla morte diEnrico III. Ma l'abiura diEnricoIV troncò ogni speranza di vedere ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] fecero Carlo Emanuele III e Carlo Emanuele IV negli stati sabaudi. Poco effetto ebbero invece i tentativi di riforma degli abusi feudali nel regno di Napoli promossi da Carlo diBorbone e da Ferdinando IV, nel Settecento.
Nel 1796 sotto l'impero ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] allea con Milano, Cremona e Lodi a favore di Corrado ribelle al padre EnricoIV; nel 1095 Urbano II e il vescovo riformatore la città. Dopo Novara riprende il governo Carlo III diBorbone, figlio di Carlo II. La reazione trionfa, specie dopo l' ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] Rodolfo di Rheinfelden (v. rodolfo di svevia) e di Ermanno di Salza contro l'imperatore EnricoIV. Questo di Parma e Piacenza a Don Carlos diBorbone (il futuro Carlo III di Napoli e poi di Spagna). La Francia a sua volta, intervenendo nella guerra di ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] saccheggio di Roma, per opera delle truppe del connestabile diBorbone e anche Maurizio di Sassonia che si unì con Enrico II di Francia (succeduto i Papiers d'état du cardinal de Granvelle, I-IV, Parigi 1841-49 (in Collection de documents inédits ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] di Ferdinando IV, fu il caposaldo della difesa anglo-borbonica dell'isola contro i tentativi di conquista di Giuseppe Bonaparte e specialmente di da Andrea Uyel di Worms nel 1478.
Il primo tipografo messinese fu Enrico Alding, già esercitatosi ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] gli spettatori la scomunica.
Né valse l'intervento di sovrani come EnricoIV, che, impressionato dalla mania duellistica, richiamò , nel 1900 J. De Boury, per delega di don Alfonso diBorbone (v. sotto), iniziò il movimento antiduellistico moderno e ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] diBorbone al servizio della Spagna, resisté tenacemente per 40 giorni, permettendo a un nuovo esercito del re diEnricoIV pacificò il regno e incoraggiò l'espansione commerciale. Il traffico francese di Levante è, essenzialmente, traffico di ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] conquista della Lombardia. Infine, è da rilevare il definitivo consolidamento della quarta dinastia borbonica, per l'insediamento di Filippo diBorbone a Parma, Piacenza e Guastalla. Il trattato di Aquisgrana fu integrato due anni dopo con l'accordo ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...