CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] protezione reale dei sovrani diCastiglia, Aragona e Portogallo: di Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di .v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391-1402; F ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di ginestra (franc. genêt) - assurti al trono d'Inghilterra nel 1154 con Enrico II, figlio di Goffredo e di Matilde (figlia diEnrico . di Torino, sia francesi in senso specifico, ancora al modo del Salterio supposto di Bianca diCastigliadi Parigi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] diCastiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto IV concesse nel 1478 il privilegio di della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, dunque, su un ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il Regno alla fine di gennaio 1366 per entrare al servizio diEnricodi Trastamara diCastiglia. Ancora durante il che però non ebbe l'approvazione di Gregorio XI. Solo il timore di un intervento armato di Pietro IV d'Aragona in Sicilia persuase il ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di tombe reali dell'abbazia di Westminster a Londra, a cominciare da quello per il re Enrico III ed Eleonora diCastiglia, opera di ῾din, in Enc. Islam2, V, 1986, pp. 968-970; E. Baer, IV. Dans l'art islamique, ivi, pp. 981-989; F. Bodur, Türk Maden ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] decorati con le armi di Francia e diCastiglia appartenuti a s. Luigi di una clientela di rango principesco permisero lo sviluppo di botteghe laiche di copia e legatura. Fu dunque per questo motivo che il principe Enrico ., X.IV.17), è di seta rossa ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Alfonso diCastiglia (20 di Rupescissa, Louis Aléman, all'inglese Enricodi Beaufort, al praghese Giovanni de Bucca, al vescovo di Siena Antonio Casini, a Niccolò Albergati, di artigiani in Roma al tempo di Martino V e di Eugenio IV, Roma 1969.
A. Esch ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] luogo di sepoltura di Filippo I il Bello, re diCastiglia, e di per es., Enrico III d'Inghilterra (1207-1272) diede ordine di dipingere la stanza rappresentazione dello spazio, in Storia dell'arte italiana, IV, Torino 1980, pp. 3-39; F. Kobler ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di F. Romani da Le phyltre di E. Scribe, Milano, teatro della Canobbiana, 12 maggio 1832); Sancia diCastiglia, opera seria in due atti (libr. di II, Le biografie, pp. 522-537; Enc. d. spett., IV, ad vocem. Su Giuseppe si vedano: F. Alborghetti-M. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] e un solerte sostenitore di Gregorio VII nella lotta contro l’imperatore EnricoIV. Egli estende l’ l’abbazia di Santo Domingo di Silos (Castiglia) nel cui chiostro lastre scolpite raffigurano, tra l’altro, Cristo sulla via di Emmaus effigiato ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...