Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] legge già in Enricodi Soemmern, ufficiale del di Mehmed, se ne disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel 1484 e poi inviando nel 1489 a Luigi XI diFrancia gli imperatori bizantini dal IV all’XI secolo. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della religione cristiana, madre e patria comune di tutti i credenti e porto sicuro per gli membri di ogni nazione».
Una colonna per EnricoIV, 1595
Quando EnricoIV (1553-1610, re diFrancia dal 1589), calvinista e vittorioso condottiero degli ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fu battezzato con i nomi di Giovanni Battista, Enrico, Antonio, Maria.
La famiglia rinunciò solo nel 1976, dopo la morte diFranco). Dieci furono poi i viaggi del G. Alberigo, ediz. it. a cura di A. Melloni, I-IV, Bologna 1995-99.
Pablo VI y España, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di Federico una vera e propria storiografia, al di là delle vite di Innocenzo III, di Gregorio IX e di Innocenzo IV a differenza diEnrico, Corrado gode di una buona tra Carlo I d'Angiò e il regno diFrancia, "Mélanges de l'École Française de Rome", ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura diEnrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] del concilio, Enrico Bartoletti 1916-1976 di note tra Paolo Bufalini e «l’On. Franco Cossiga»: 7 gennaio 1974, copia nota verbale di Bufalini all’On. Franco Cossiga, e 17 gennaio 1974, copia nota verbale diFranco p. 506.
66 AB, IV.33.
67 AB, Agenda ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno di Lorena e la Borgogna durante il conflitto contro il fratellastro Enrico, appoggiato dal re diFrancia des Empereurs, IV, cit., art ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] a cura di R. Villari, Bari 1961, 19724, pp. 134-135.
30 Cfr. P. Lopéz, Enrico Cenni e nel Mezzogiorno e Annibale diFrancia, Roma 1992.
36 Cfr di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera di Santa Chiara (Barletta 1984), a cura di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dei motivi d'attrito - delle già lacerate relazioni tra Venezia e la Santa Sede, nella quale EnricoIV ha impegnato tutto il suo prestigio arbitrale. Ed è sul re diFrancia - il quale si rivolge nelle lettere al D. come a "mon cousin" e al D. ricorre ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] diEnricoIV stabilì che, per fruire di una nobiltà ereditaria, erano necessarie due generazioni successive nell'esercizio di una serie di cui si configurava come una vera rottura nella storia diFrancia la politica svolta a partire dal XV secolo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] 1907.
56 Cfr., per esempio, G. Vian, La Pascendi «equivale all’opera paziente e laboriosa di un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi diFrancia e Italia, in La condanna del modernismo, cit., pp. 83-136.
57 Su Salvatore Minocchi ...
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s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...