Protagonista di un notissimo romanzo cavalleresco, la cui prima edizione a noi pervenuta (Saragozza 1508) è in prosa castigliana ed è opera del regidor di Medina Garci Rodriguez (o Ordoñez) de Montalvo. [...] Furioso, 2ª ediz., Firenze 1900), in Francia, ai tempi di EnricoIV, era proclamato "la Bibbia del re".
E, com'era naturale, La novela de Amadis, in Revista castellana, III (1917), p. 125 segg.; IV, 148; V, 66. E v. anche C. García de la Riega, ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] s'impossessa della città, vi si fortifica e vi costituisce una specie di repubblica. Ripresa poi la lotta, dopo la morte di EnricoIV, la città aiuta il duca di Rohan nella sua rivolta contro la corona, e soltanto nel 1622 è costretta ad arrendersi a ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] di Sully (Mémoires des sages et royales Oenomies d'estat, 1638), che attribuì la paternità del disegno stesso al re EnricoIV, del quale era stato ministro; e quello, più celebre, di Charles Irenée Castel, abate di Saint-Pierre (Mémoires pour rendre ...
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Città della Turingia nella provincia prussiana di Sassonia (trentottesima tra le città tedesche per numero d'abitanti), 202 m. s. m., sulle rive dell'impetuoso torrente Gera (che viene dalla vicina Foresta [...] , ed esercitò un'influenza sulla politica di questo arcivescovado, che si può scorgere chiaramente nelle guerre di Sassonia di EnricoIV.
Sotto Carlomagno, Erfurt contava nell'805 fra i mercati di frontiera per il commercio con gli Slavi dell'Elba ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] non essendovi figli dal matrimonio, i diritti ritornarono ai d'Albret, re di Navarra. E così, salito Enrico di Navarra al trono di Francia (EnricoIV), l'Andorra venne a dipendere dalla Francia con gli altri dominî dei conti di Foix (editto del 1607 ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] di capelli, anche di filo, di lino, di seta o di lana, impolverate di ciprie e di profumi. Durante il regno di EnricoIV la parrucca parziale forma un edificio a punta sulla testa (coiffure à la cométe). In Francia verso il 1630 le donne abbandonano ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, a 100 km. a SE. di Manchester. Situata quasi al centro dell'Inghilterra, è costruita in gran parte sulla riva occidentale del fiume Denvent, in una [...] titolo portò poi il figlio di Edoardo III, Giovanni di Gaunt, che sposò la figlia di Enrico, Bianca. Suo figlio Enrico, conte di Derby, divenne poi il re EnricoIV e la contea di Derby fu così compresa nei dominî della Corona, finché non fu concessa ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] una volta definitivamente fissato a Madrid, con Filippo IV (1621), il centro di gravità della costituita , succedute alla morte di Giovanni II, la città sostenne validamente EnricoIV. Nel 1469 si sposarono a Valladolid Ferdinando e Isabella. Sotto ...
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. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...] in una circostanza solenne, a pronunziare alcune parole inglesi; il primo re che usò speditamente la lingua de' suoi sudditi fu EnricoIV (1399-1413). Nel 1300, l'autore del Miroir de justice dichiara che stende il suo libro in francese, perché è "la ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] ad artisti di fama come Jean Foucquet, Konrad Meit, François d'Orléans, Jean Perréal, François Clouet; per quella di EnricoIV presero parte al concorso Guillaume Dupré Germain Jacquet di Grenoble e Michel Bourdin di Orléans e si conservano ancora i ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...