FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] lo voleva - ma egli declinò - proprio consigliere, se Enrico di Brunswick era da lui convinto ad offrire 6.000 " Delle inscrizioni venez., Venezia 1824-1853, I, p. 164; II, p. 42; IV, pp. 90, 93; VI, pp. 59, 493; I. Striedinger, Der Goldmacher Marco ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Capitolo di Città di Castello e il suo preposto Enrico gli offrirono.
Una vasta esperienza politica gli doveva ., XI (1927), pp. 317, 325 s.; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV. in derZeit seiner zweiten Romfahrt, Prag 1930, I, pp. 202, 277; II, ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] curò gli affari e lo accompagnò nelle sue missioni diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Comune nel momento in cui esso si schierava decisamente al fianco di Enrico VI. Quando, il 1° marzo 1191, l'alleanza fra Pisa e a cura di L. Weiland, in Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV, Hannoverae 1893, pp. 472-477 n. 333; F. Bonaini, Diplomi ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] favore del forte contributo portato dalle decretali pontificie interpretate con impegno da avveduti autori di rango, da Enrico da Susa a Innocenzo IV e Guglielmo Durante con il suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] verosimilmente sull'errata interpretazione di un passo della glossa di Enrico da Susa.
Docente di diritto canonico a Padova sin Gregorio IX, anche i vari capitoli delle Decretali di Innocenzo IV, e alcune costituzioni di Gregorio IX, le quali ultime ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] di diritto civile: risulta iscritto - come pure il padre Enrico, che però aveva svolto la sua attività verso il 1275 G. Billanovich, Petrarca e Cicerone, in Miscellanea G. Mercati, IV, Letteratura classica e umanistica, Città del Vaticano 1946, pp. ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] con gli inviati di Perugia, in vista della discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo, eletto nel 1347 re di Germania. Il 28 ag. caratterizzato a suo tempo la discesa di Enrico VII. In effetti l'accordo con Carlo IV fu trovato: in cambio di un ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] la più tarda rivendicazione di estraneità all’hegelismo (cfr. G. Gentile, Documenti inediti sull’hegelismo napoletano, in La Critica, IV (1906), 5, p. 400; la replica di Pessina ibid., 6, pp. 494-496). Enfant prodige conclamato, traduceva nel 1843 ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] Maria Bosini (o Borini) e poi dall'udinese Enrico Fanzio destinato a succedergli. Onorevolmente giubilato il 27 maggio . Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 364-365; G. Dandolo, La caduta della ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...