L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] pose fine alla lotta prevedeva che alla morte di Malatesta Novello la città di Cesena passasse al dominio diretto della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con l'Editto di Melun del 1579 e con l' ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] armato speciale di 400 uomini che al comando di Galeotto Malatesta (nominato pure maestro giustiziere e capitano generale) avrebbe dovuto fine di gennaio 1366 per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. Ancora durante il soggiorno ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ufficializzarne il ruolo "per non discompiacer" E. - a Malatesta Baglioni, decidendosi alfine, visto che E. non compariva, a 13 agosto e rientrandovi il 2 settembre - a Torino per ossequiarvi Enrico II re di Francia e, nel 1549, l'andata, nel gennaio ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo ad Enrico V. A Costanza M. riceveva, ma con scarsi risultati, 29 novembre); ridusse a tre anni il vicariato a MalatestaMalatesta, che invece Gregorio XII aveva concesso senza limiti temporali ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello del conte Ramberto Malatesta (probabile autore di un oroscopo che il G. si era fatto de' Medici, figlia del duca di Urbino Lorenzo, con Enrico, secondogenito del re di Francia. In quanto giurista, il ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] dei collegati, nella Campagna romana, favorite anche dalla morte del Malatesta, ripresero, arrivando fino a Roma. Contro il C. e di nuovo a Roma, ove visitò uno degli oratori di Castiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di Cambrai (10 dic. 1508 ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] dopo che Federico di Montefeltro ebbe sconfitto Sigismondo Malatesta nell'agosto 1462. Ad Andrea andarono alcuni piccoli alcuni documenti del decennio successivo, soprattutto dalle lettere di Enrico VII d'Inghilterra. Negli anni Ottanta e Novanta fu ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] protezione della Repubblica. E tra questa e i Malatesta G. si fece mediatore perché la prima ottenesse per conto di G., l'insegna dell'Ordine della Giarrettiera conferito da Enrico VII.
Portatosi quindi a Urbino a organizzare l'accoglienza di Giulio ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] politico dell'epoca quali l'assiduo Pandolfo Malatesta, Guidobaldo ed Elisabetta d'Urbino, Eleonora Venice, I, London 1907, pp. 252-292; L. Fietta, C. C. del dottor Enrico Simonsfeld, in Arch. veneto, XXI(1881), pp. 40-81. Tra i meno noti contributi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere Enrico Ferri come uno di loro" (Michels, p. 149 dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 388; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848al 1922, I, p. ...
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