Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] torinese Nicola Galante (1883-1969) che nel 1917, in «Noi», rivista internazionale d’arte d’avanguardia fondata da EnricoPrampolini (1894-1956) e Bino Sanminiatelli (1896-1984), introduce la nozione di oggetto «dal palazzo alla forchetta da tavola ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] arti figurative e, dall'anno successivo, per oltre un decennio, collaborò all'attività dell'Art Club, fondato da EnricoPrampolini e Josef Jarema. Nel marzo del 1945 pubblicò nella rivista Rinascita, diretta da P. Togliatti, l'importante scritto ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] coinvolgimento dei più famosi scenografi, come avvenne per Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia che ebbe come collaboratore EnricoPrampolini, e per L'inhumaine (1924; Futurismo) di Marcel L'Herbier che avrebbe fatto appello a Fernand Léger, Claude ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo movimento di avanguardia del Novecento, il futurismo si oppone al culto del passato [...] Folgore; L’angoscia delle macchine (1923) di Ruggero Vasari e il Manifesto dell’arte meccanica (1922), dove EnricoPrampolini esorta ad adorare la nuova divinità: “Sentiamo meccanicamente. Ci sentiamo costruiti in acciaio, anche noi macchine, anche ...
Leggi Tutto
Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] incanto, un altro film di Bragaglia di cui si sono perse le tracce. Thaïs si avvaleva della collaborazione di EnricoPrampolini per le scenografie e i costumi e si basava a volte su trucchi fotografici ottenuti con particolari obiettivi. Non si ...
Leggi Tutto
VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] tesi su I recidivi e l’idoneità della pena. Nella capitale strinse contatti con i futuristi EnricoPrampolini, Ivo Pannaggi e Anton Giulio Bragaglia; iniziò a occuparsi di teatro con interventi teorici su scena e scenografia, apparsi successivamente ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Terrazza di Napoli diretta da Ugo Indrio e a cui collaboravano, oltre a Piero Girace e Luigi Compagnone, EnricoPrampolini, Ardengo Soffici, Giorgio De Chirico, Benedetto Croce.
Nel secondo periodo della sua attività svolse anche un'intensa attività ...
Leggi Tutto
NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] 2010, p. 58). Nel 1920, la partecipazione alla Mostra internazionale d’arte moderna di Ginevra, su invito di EnricoPrampolini, costituì, difatti, «l’ultimo atto della sua intensa stagione futurista» (Pontiggia, 1998, p. 126). Apprestandosi a vivere ...
Leggi Tutto
TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] vicenda, che si concluse solo nel 1933 con l’intervento di completamento, a lui affidato, del progetto futurista di EnricoPrampolini, ispirato all’opera del 1914, La centrale idroelettrica, dipinta da Antonio Sant’Elia, comasco, caduto in guerra nel ...
Leggi Tutto
NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] autunnale, intorno a quel sommesso mormorare della fontana settecentesca» (Colasanti, 1913, p. 438): opere di cui EnricoPrampolini (1913, p. 150) stigmatizzò la vena sentimentale, considerata ormai superata.
Tra i più noti ritratti di Noci ...
Leggi Tutto
polimaterico
polimatèrico agg. [comp. di poli- e materia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio artistico, detto di opera pittorica o scultoria eseguita con l’impiego di materiali fra loro diversi, quali, per es., colori a olio, vernici, impasti...