HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] attività di decoratore di manoscritti dal frate inglese John de Teye (v.), artista ufficiale di Humphrey de Bohun (ca. 1308-1361), 1367-1413), conte di Derby e futuro re d'Inghilterra con il nome di Enrico IV, per la presenza di una figura femminile ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nella persona del nipote Carlo (Carlo V).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta di Enrico IV, ex calvinista, e pace di Vervins del 1598), nei Paesi Bassi, ribellatisi da un trentennio, in Inghilterra (1588 ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia e León (1390- .
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] centro della cultura umanistica in Inghilterra: e fu poi la di Trinity College (modificato sotto Enrico VIII; la biblioteca è di a C. e successore del maestro, D.H. Robertson, G.F. Shove e allievi e collaboratori di Keynes, J.V. Robinson e R.F. Kahn, ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] diffusione in Italia nel 15° sec.; in Inghilterra furono introdotti durante il regno di Enrico VIII, e in Francia nel 16° sec. sotto Caterina de’ Medici. Verso la metà del 16° sec. venne in uso il v. pieghevole, la cui prima forma dovette essere ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a vele quadre, fino allora acquistate in Olanda e in Inghilterra.
L'arsenale era retto da tre "provveditori" e da greci del V e IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e istituzioni ecclesiastiche (d.p.r. 26 sett. 1996 nr. 571; v. oltre: Beni culturali Ottanta, come già precedentemente in Inghilterra (archivi storici delle più importanti venne però ereditato dal figlio Enrico Hillyer, protagonista tra il 1865 ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] Cristallo (v. sopra), per sperimentazioni architettoniche che si avvalgono delle tecniche più sofisticate o d'avanguardia, a cura di G. Roisecco, Roma 1972; L'architettura del ferro: l'Inghilterra (1688-1914), a cura di G. Roisecco, ivi 1972; E. ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Pietro e Leone, furono in aspra lotta con Arduino d'Ivrea, il primo per causa non ben nota, ìl ghibellini, che nel 1310 Enrico VII, come altrove, cercò Guala Bicchieri (v.), il quale fu per qualche temp9 legato papale in Inghilterra, fondò al ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] tra le più alte di tutta l'Inghilterra (608 abitanti per kmq.).
Assai rapido è 1566. Durante le guerre del regno d'Enrico III, Simone di Montfort affidò il , che ne investì (1450) sir Richard Neville (v.) per via della sua moglie Anne, sorella di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...