Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di Paesi Bassi nel Seicento significa parlare di almeno due realtà estremamente [...] domini coloniali indiani e lo statolder Federico Enricod’Orange, uomo di riconosciuto valore, ferma Guglielmo III d’Orange diviene re d’Inghilterra: il legame che costituiscono il primo nucleo dell’impero di Carlo V, nato a Gand. Sta di fatto che, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] affermare: da Jolanda d’Aragona a Bianca di Navarra, da Filippa d’Inghilterra a Violante di Francia, da Eleonora d’Aragona a Bianca di fronteggiare la decisa opposizione del fratello Enrico IV, prima, e di Alfonso V del Portogallo, poi; contro quest’ ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] tra cui il suo successore nei ducati, Federico II (v. Federico II, duca d'Austria e di Stiria, il Bellicoso).
Essendo il figlio Enrico (VII), figlio dell'imperatore. Concorrenti alle nozze erano stati i re d'Inghilterra, di Francia, di Boemia e d' ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] assedio era nato l'Ordine teutonico (v. Teutonici), che si stabilì qui, e re Edoardo d'Inghilterra in seguito vi fonderà un altro la sovranità fino al 1286, anno in cui il nuovo re Enrico II riuscì a fare riconoscere la sua autorità e a entrare in ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato poi definitivamente in Firenze. Ivi ottenne la rappresentanza di Carlo V, anche per interessamento di Cosimo I, e se ne ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra. Conobbe allora, nell'autunno del del suo intervento presso Clemente V affinché i Neri che assediavano Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in ...
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Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] ai canoni hollywoodiani.
Dopo il trasferimento in Inghilterra al seguito dei genitori, ha studiato alla Royal D. Parfitt, una sua compagnia, la Renaissance Theatre Company. Nel 1989 ha debuttato come regista cinematografico con Henry V (EnricoV ...
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Viterbo
Mario Sensi
Città della Tuscia meridionale, la cui esistenza è provata fin dalla fine del sec. VII (" Castrum Viterbii ", anonimo geografo ravennate), ma le cui origini si possono far risalire [...] : l'uccisione di Enrico di Cornovaglia, figlio di Riccardo re dei Romani e cugino di Edoardo I d'Inghilterra, a opera di Guido Non si può parlare di una fortuna di D. in V.: modesti lavori monografici su D. e V. si hanno solo nel nostro e nello scorso ...
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Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico Murdach, ancora una volta il pontefice diede Anastase IV, in D.H.G.E., II, coll. 1475 s.
E.C., I, s.v., col. 1156; Lexikon für Theologie und Kirche, I, Freiburg 1993³, s.v., col. 604.
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Conflitto che tra il 1337 e il 1453 impegnò Inghilterra e Francia. Costituì l’ultima fase della lotta intrapresa dai Plantageneti contro la monarchia francese fin dal 12° secolo. Edoardo III, re d’Inghilterra [...] di Carlo VI di Francia, EnricoV venne riconosciuto suo erede con la Pace di Troyes. Gli inglesi, occupata Parigi, si spinsero fino alla Loira e assediarono Orléans (1428-29). Fu allora che, essendo re d’InghilterraEnrico VI e re di Francia Carlo ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...