MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] , mentre sembrava prendere forma il progetto del re Enrico IV per un ampio fronte antiasburgico sotto l’egida P. Ulvioni, Accademie e cultura a Venezia nel Seicento, in Libri e documenti, V (1979), pp. 44 s.; M.P. Terzi, Una vicenda della Venezia ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] del suo intervento in 5° congresso nazionale del “Fuori!”, in Fuori!, V, 1976, 16, pp. 16 s.).
Il 1976, tuttavia, fu di critica omosessuale, uscita per l'editore Feltrinelli.
Ringrazio Enrico Salvatori, curatore del focus dedicato a Mieli nel corso ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di quel Regno, che dopo la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata a Stefano Báthory. Al nudo E. Selmi, intr. di G. Baldessarri, Venezia 1999.
Fonti e Bibl.: V. Rossi, B. G. e il Pastor fido. Studio biografico-critico con documenti ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] sapone, rispetto al volume d’aria contenuto). Come racconta Enrico Giusti (cfr. Ennio De Giorgi: anche la scienza ha quante ne sogni la tua filosofia» (Amleto, Atto I, scena V).
Ma De Giorgi aggiungeva che questa capacità di immaginare mondi diversi ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] da un sovrano ribelle alla Santa Sede.
Dopo che Enrico IV fu assolto dalla scomunica (seconda metà di aprile 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] duca di Bedford, reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di re di Francia, una Segr. Vat., Reg. Lat. 306, pp. 224r-225r).
Il 1º genn. 1431 Martino V nominò il C. legato in Boemia, in Moravia e nella Marca di Meissen, estendendo l'11 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Sede. Già messosi in luce con Gregorio XIII, è Sisto V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di settembre, con una febbre violenta, il G. muore il 23 ott. 1595.
Enrico IV, addolorato, ne scrive, commosso al figlio del G., Carlo: "vous ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] marchio d'infamia: nel 998, scrivendo a papa Gregorio V, i vescovi della marca d'Ivrea provvedevano a generalizzare l si sarebbe conclusa con l'elezione a re d'Italia di Enrico di Baviera, è ritenuta priva di fondamento dalla maggior parte degli ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] Quarto libro de madrigali a sei voci del M. (Venezia, R. Amadino, 1587) fa seguito al riavvicinamento fra Sisto V ed Enrico III e alla conseguente riammissione di Vivonne a Roma, avvenuta nell’estate 1586.
In questo quadro rientrano anche le ipotesi ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...